Tragedia in cordata, precipita in parete per 30 metri: 64enne padovano muore dopo cinque ore di agonia

Escursione finisce in tragedia in Val Canali: alpinista muore dopo una caduta di 30 metri.

22 giugno 2025 12:35
Tragedia in cordata, precipita in parete per 30 metri: 64enne padovano muore dopo cinque ore di agonia -
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SAN MARTINO DI CASTROZZA (TRENTO) – Un alpinista di 64 anni, Giuseppe Tararan, residente a San Pietro in Gu, in provincia di Padova, ha perso la vita dopo una rovinosa caduta lungo la via Albiero Dolcetta, nella suggestiva ma impervia Val Canali.

Nel pomeriggio di sabato 21 giugno l'uomo stava affrontando l’ascesa insieme a due amici, anch’essi esperti di montagna: un padovano e un vicentino. Durante la scalata in cordata, qualcosa è andato storto. Tararan è precipitato nel vuoto per circa 30 metri, finendo per rimanere incastrato nei cavi di sicurezza.

Salvataggio difficoltoso a causa della nebbia

Le operazioni di salvataggio si sono rivelate estremamente complesse a causa della densa nebbia che avvolgeva l’area. L’elisoccorso, impossibilitato ad avvicinarsi alla parete, ha trasportato otto operatori del Soccorso Alpino delle stazioni di Primiero e San Martino di Castrozza in un canalone parallelo alla zona dell'incidente.

Da lì è iniziato un lungo cammino a piedi, durato circa cinque ore, prima di riuscire a raggiungere il ferito.

Quando i soccorritori sono arrivati sul posto, l’uomo era ancora vivo, ma in condizioni critiche. Le lesioni riportate erano troppo gravi: anche se l’alpinista era legato, la caduta è stata talmente violenta da causargli lesioni irreparabili. La morte è sopraggiunta intorno alle ore 21.

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