Salvataggio di un meticcio da parte della Polizia locale di Vigodarzere
VIGODARZERE (PADOVA) – Nella notte, un piccolo meticcio fuggito da Cadoneghe (Padova) è stato salvato dagli agenti della Polizia locale di Vigodarzere dopo essere finito nelle gelide acque del Muson dei Sassi. Il cane, esausto e intirizzito, rischiava di annegare ma è stato prontamente soccorso grazie all’allarme di un passante.
Il meticcio di taglia media si era allontanato durante la notte e era finito nel Muson dei Sassi, incapace di risalire. Il freddo e il gelo lo avevano stremato, impedendogli di muoversi.
Un passante lo ha trovato accasciato sulla riva, completamente immerso nell’acqua. Ha subito chiamato la Polizia locale di Vigodarzere, che è intervenuta in fretta.
L’intervento eroico degli agenti
Gli agenti hanno valutato la situazione e l’agente Salvatore Sansone è sceso nel torrente per recuperare il cane. Con cura, lo ha preso e passato al collega che lo ha portato in salvo sulla riva. Il cane, tremante e intorpidito, è stato asciugato e riscaldato da una signora generosa.
La riunione con la proprietaria
Grazie al microchip, è stata identificata la proprietaria di Cadoneghe che è corsa a riabbracciare il suo animale. Il Sindaco di Vigodarzere, Adolfo Zordan, ha ringraziato i vigili e tutti coloro che hanno contribuito al felice epilogo.
«Bravissimi i nostri agenti e un grande grazie alle persone che non si sono voltate dall’altra parte, ma hanno aiutato. Perché, come disse Gandhi, la civiltà di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali.»
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