20enne accoltellato in pieno centro: è grave. La lite, le pugnate e il sangue sull'asfalto: cosa è successo.

Tensione nel centro di Rovigo: giovane accoltellato dopo una lite, indagini in corso per chiarire la dinamica dell'aggressione.

07 luglio 2025 08:38
20enne accoltellato in pieno centro: è grave. La lite, le pugnate e il sangue sull'asfalto: cosa è successo. -
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ROVIGO – Un’altra notte di tensione ha scosso il cuore della città, con un episodio violento avvenuto poco prima della mezzanotte di sabato 5 luglio nei pressi di via Cappuccini a Rovigo, tra via Carducci e Corso del Popolo.

Accoltellamento dopo una lite in pieno centro

Intorno alle 23:30, un violento diverbio tra due giovani è degenerato in un’aggressione a colpi di coltello. La zona è stata immediatamente raggiunta da ambulanze, forze dell’ordine e vigili del fuoco, in seguito all’allarme lanciato da alcuni passanti. Il tratto interessato è stato chiuso al traffico per consentire l’intervento dei soccorritori e l’avvio delle indagini.

Giovane ferito al petto e all’addome

Ad avere la peggio è stato un ragazzo di circa vent’anni, colpito con più fendenti al torace e alla zona addominale. Le sue condizioni, sebbene serie, non sarebbero considerate critiche. Il giovane è stato trasportato d'urgenza all’ospedale di Rovigo, dove si trova tuttora in prognosi riservata.

Due coetanei coinvolti nell’episodio

Secondo le prime ricostruzioni, l’aggressione sarebbe nata da un tentativo di chiarimento tra i due, entrambi ventenni, uno di origine albanese e l’altro romena. L’incontro, previsto per un confronto, si è rapidamente trasformato in una scena drammatica con sangue sull’asfalto e panico tra i presenti. A indagare è la Polizia di Stato, che sta cercando di ricostruire le motivazioni esatte che hanno portato al gesto violento.

Indagini in corso sulla dinamica

Le autorità stanno analizzando testimonianze e immagini della videosorveglianza della zona per chiarire i dettagli della lite, mentre il presunto aggressore sarebbe già stato identificato. La zona è rimasta presidiata per ore per permettere i rilievi tecnici da parte della scientifica.

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