Escursione finisce male: l'amico sparisce nel nulla e non risponde più, scatta l'allarme
Due interventi di soccorso in Alpago e Cortina: escursionista stanco e ciclista ferito recuperati in sicurezza.
Patrick Ganzini
BELLUNO – Mattinata movimentata in montagna con due interventi di soccorso: un falso allarme e un ciclista caduto a Cortina. Il lavoro dei soccorsi alpini ha garantito il rientro sicuro di entrambi.
Recupero sull’anticima del Monte Venal
Intorno alle 10.45, un escursionista ha segnalato di aver perso di vista il compagno mentre salivano sul Monte Venal. Temendo che potesse essersi fatto male o precipitato, ha allertato i soccorsi. Durante la ricognizione, l’elicottero Falco 2 ha individuato l’uomo più in basso, sano e senza bisogno di assistenza. Informato il chiamante, l’elicottero ha fatto rientro.
Nuovo intervento per lo stesso escursionista
Verso le 14.30, lo stesso escursionista ha richiesto aiuto: rimasto sull’anticima, stanco dopo aver atteso a lungo l’amico, non riusciva più a rientrare. Il tecnico di elisoccorso, sceso in hovering, lo ha assistito nell’imbarco e trasportato a valle. Nel frattempo, il Soccorso alpino dell’Alpago ha rintracciato anche il compagno.
Ciclista soccorso a Cortina
Sempre nella mattinata, verso le 10.40, il Soccorso alpino di Cortina è intervenuto per un ciclista caduto sulla pista del Bikepark. Il 23enne di Treviso, con un trauma alla spalla, è stato recuperato da una squadra della Guardia di Finanza e trasportato al Codivilla per le cure.
