"Tumore curato con l'argilla": Francesco muore a 14 anni, genitori a processo per omicidio

Aperto il processo per i genitori di Francesco, 14enne vicentino morto di tumore: accuse per ritardo nelle cure oncologiche.

21 ottobre 2025 16:21
"Tumore curato con l'argilla": Francesco muore a 14 anni, genitori a processo per omicidio -
Condividi

VICENZA – Si è aperto oggi, martedì 21 ottobre, il processo in Corte d’Assise a carico dei genitori di Francesco, il 14enne morto di tumore all’ospedale San Bortolo nel 2024. Secondo l’accusa, i genitori avrebbero ritardato le cure oncologiche del figlio, tentando di curarlo con la cosiddetta “dottrina Hamer”, basata su terapie alternative come l’argilla, invece di seguire i protocolli medici convenzionali.

Udienza rinviata

L’udienza è stata rinviata a gennaio dopo che la Corte ha accolto l’eccezione della difesa riguardante una notifica errata in sede preliminare a carico della madre. Sarà fissata una nuova udienza preliminare davanti al Gup per la donna, prima di riunire la sua posizione con quella del marito. Questa mattina, la coppia non era presente in aula.

La vicenda di Francesco

Francesco, affetto da un osteosarcoma al femore, era stato inizialmente seguito secondo i consigli dei medici curanti, ma i genitori hanno successivamente optato per cure alternative promosse da un medico padovano. Nonostante le visite successive in diversi ospedali, tra cui Perugia, le condizioni del ragazzo sono peggiorate fino al decesso a Vicenza all’inizio del 2024.

Le parole dei genitori

I genitori hanno spiegato che «non abbiamo mai agito con l’intenzione di fare un danno a nostro figlio» e ha sottolineato il dolore della famiglia. Ha aggiunto che, sebbene avessero seguito Hamer, il consiglio oggi è: «Andate negli ospedali. Potete anche seguire Hamer, ma negli ospedali. Non affidatevi esclusivamente a lui».

Segui Veneto Today