A Portogruaro nuovi richiedenti asilo, il sindaco: «massima collaborazione con enti preposti»
A Portogruaro arrivano nuovi richiedenti asilo al Cas di via San Giacomo. Il sindaco Toffolo annuncia collaborazione e tavolo tecnico.


«Sul Cas di via San Giacomo c'è l'attenzione dell'Amministrazione Comunale e la completa collaborazione con tutti gli Enti che si occupano della gestione del fenomeno migratorio». Lo afferma il sindaco di Portogruaro, Luigi Toffolo, alla luce degli ultimi richiedenti asilo arrivati al centro di accoglienza straordinaria demaniale.
«I lavori al Cas di via San Giacomo – spiega il primo cittadino – sono gestiti dal Provveditorato alle Opere Pubbliche, parte operativa della Prefettura di Venezia, con cui c'è una continua e costante comunicazione sul tema. Siamo stati informati dell'arrivo di una decina di persone e in futuro, se ce ne saranno di nuovi, ci è stato comunicato che saranno graduali e scaglionati. Il centro, come noto, è gestito dalla Nova Facility di Treviso, associazione con cui abbiamo già avuto un incontro lo scorso luglio, a pochi giorni dall'assegnazione.
Il Comune di Portogruaro – continua il sindaco di Portogruaro, Luigi Toffolo - è disponibile a prendere parte a un tavolo tecnico-operativo con tutti gli enti interessati, a cominciare da Prefettura, forze dell'ordine, Provveditorato, Ulss4 e Associazioni del territorio. Questo nell'ottica di un integrazione con il territorio, considerato che le Amministrazioni comunali sono la parte finale di una lunga filiera relativa alla questione migratoria, che va gestita e affrontata. Prioritario, in questo senso, è sicuramente l'apprendimento della lingua italiana: un aspetto che ci trova concordi. Il Tavolo, infine, potrà essere utile anche per valutare la situazione delle palazzine in relazione agli eventuali accorgimenti manutentivi da effettuare».