Neonata partorita nel water e lasciata annegare, fine delle indagini: "Consapevole di essere incinta"
Indagini concluse a Piove di Sacco: donna accusata di aver lasciato morire la neonata, era consapevole della gravidanza.
Patrick Ganzini
PIOVE DI SACCO (PADOVA) – La procura di Padova ha concluso le indagini preliminari sul caso di una neonata trovata morta nel bagno di un appartamento a Piove di Sacco, risalente allo scorso ottobre. La madre, una ventinovenne brasiliana, avrebbe partorito da sola e lasciato la bambina annegare nella tazza del water.
Il ritrovamento e le cause della morte
La neonata è stata trovata a testa in giù nella tazza del water, dove si sarebbe consumata la drammatica tragedia. Gli esami medico-legali hanno stabilito che la neonata è morta per annegamento.
Consapevolezza della gravidanza e abbandono
Secondo gli accertamenti, la giovane donna era pienamente consapevole della gravidanza, contrariamente a quanto dichiarato inizialmente. Le indagini hanno rivelato ricerche effettuate sul suo cellulare riguardanti la gravidanza, che dimostrerebbero la sua conoscenza della situazione. Nonostante questo, non avrebbe chiesto aiuto né adottato misure per salvare la neonata.
Accusa e stato attuale della donna
La ventinovenne è accusata di omicidio volontario aggravato. Una perizia psichiatrica ha confermato la sua capacità di intendere e di volere al momento del fatto. Dopo un periodo di detenzione in carcere, è stata posta ai domiciliari presso la casa dei genitori in provincia di Bari. Nei prossimi mesi il giudice valuterà se disporre il rinvio a giudizio.
