Il 19 aprile segna l’inizio di un’avventura significativa per gli studenti del liceo padovano Curiel, destinazione Belgrado per partecipare ai giochi mondiali studenteschi di volley. Questi giovani atleti, campioni d’Italia in carica, hanno ricevuto una calorosa cerimonia di saluto questa mattina, presieduta dalla dirigente scolastica Michela Bertazzo, dal consigliere provinciale all’Istruzione Luigi Bisato, e dagli assessori allo Sport di Padova e Vigodarzere, rispettivamente Diego Bonavina e Moreno Boschello.
La comitiva di talenti sportivi si è presentata in divise nuove, cortesia degli sponsor locali che un entusiasta gruppo di genitori e insegnanti ha coinvolto, sottolineando il supporto della comunità per questa iniziativa.
Un simbolo di dedizione e speranza
La dirigente Bertazzo ha elogiato l’impegno degli studenti non solo nell’arena sportiva ma anche in ambito scolastico. “Porteranno il nome del nostro liceo in una competizione globale, dimostrando la loro dedizione,” ha affermato, riconoscendo anche il supporto del ministero per l’autorizzazione a partecipare e la collaborazione con il Valsugana Volley per un arricchimento educativo attraverso lo sport.
Il consigliere provinciale Bisato ha sottolineato l’importanza della collaborazione istituzionale per il beneficio dei giovani, con un augurio di successo ma soprattutto di una profonda esperienza personale in un periodo storico complesso, invocando il gioco come messaggio di pace e speranza.
La carica degli atleti e il sostegno della comunità
L’assessore Bonavina, rievocando la sua esperienza di ex atleta, ha consigliato ai ragazzi di sfruttare ogni momento dell’evento, mentre Boschello, padre del capitano della squadra e assessore a Vigodarzere, ha ribadito l’orgoglio e il sostegno della comunità, evidenziando l’importanza di un approccio emotivo e determinato al gioco.
I giovani e il loro primo palcoscenico internazionale
Samuele Boschello, il capitano, ha espresso l’orgoglio del team per la loro prima partecipazione internazionale, sottolineando la preparazione intensa senza fissarsi obiettivi precisi ma con la volontà di sfruttare appieno l’esperienza.
Sponsorizzazione e supporto comunitario
Gli sponsor locali come la Palestra il Delfino e la Carrozzeria Pintonello hanno garantito che gli studenti si presentino all’evento non solo ben preparati, ma anche ben equipaggiati, riflettendo il sostegno e l’incoraggiamento della comunità locale.
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