Pugni in faccia a un ragazzo allo Sherwood Festival: tre indagati
Padova, tre indagati per l’aggressione allo Sherwood Festival: perquisizioni della Digos, vittima ricoverata con trauma cranico e prognosi di 40 giorni.


PADOVA – La DIGOS ha eseguito tre perquisizioni nei confronti di altrettanti appartenenti a centri sociali del Nord Est, indagati per una violenta aggressione avvenuta lo scorso 13 luglio allo Sherwood Festival.
La ricostruzione dei fatti
Secondo quanto emerso dalle indagini, un giovane era stato accompagnato all’uscita dell’area concerti da alcuni addetti alla sicurezza dopo un alterco. All’esterno, è stato colpito con un violento pugno al volto che lo ha fatto crollare a terra privo di sensi. Gli aggressori si sono allontanati senza prestare aiuto.
Le condizioni della vittima
Sul posto era intervenuta un’ambulanza che aveva trasportato il ferito in ospedale. I medici gli hanno riscontrato un trauma cranico, una frattura al volto e diverse contusioni, con una prognosi superiore ai 40 giorni.
Le indagini della DIGOS
Grazie all’analisi delle telecamere di videosorveglianza e alle testimonianze raccolte, gli investigatori hanno identificato tre dei quattro presunti autori dell’aggressione, già noti per la partecipazione a eventi dell’area antagonista.
Misure disposte
I tre sono ora indagati dalla Procura di Padova per lesioni gravi e omissione di soccorso. Nei loro confronti sono stati emessi decreti di perquisizione, mentre il Questore ha disposto provvedimenti di prevenzione: daspo triennale per lo Sherwood Festival, foglio di via con divieto di accesso ai locali padovani per quattro anni e, in un caso, anche l’obbligo di firma bisettimanale.