Polizia Locale di Padova in lutto, addio a Stefano Luigi Motolese: una vita tra educazione e sicurezza

PADOVA — Una triste notizia ha colpito la comunità e il Corpo di Polizia Locale di Padova: è scomparso improvvisamente Stefano Luigi Motolese, agente apprezzato per la sua dedizione e per l'umanità che lo contraddistingueva.

Motolese, 55 anni, è venuto a mancare nella serata di ieri, 12 luglio 2025, presumibilmente a causa di un arresto cardiaco, lasciando un vuoto profondo tra colleghi, amici e cittadini.

Entrato nel Corpo di Polizia Locale di Padova nell'ottobre 2007, Stefano ha saputo farsi apprezzare fin da subito come agente di prossimità nel cuore pulsante della città. Successivamente, il suo lavoro si è esteso anche alle aree periferiche, dove ha sempre dimostrato una presenza costante e rassicurante. Nel 2015, ha assunto l'importante incarico di agente motociclista nel Reparto Pronto Intervento, svolto con grande dedizione.

L'educazione stradale nelle scuole

Una delle missioni più significative di Motolese è stata la formazione nelle scuole, dove ha promosso l'educazione stradale con passione. In oltre dieci anni, ha incontrato studenti delle scuole primarie e degli istituti secondari, portando avanti un messaggio di responsabilità e attenzione. Docenti e famiglie hanno sempre riconosciuto il suo impegno, elogiando la capacità di coinvolgere i ragazzi e trasmettere valori positivi. Stefano era sinonimo di collaborazione e di spirito di squadra.

Il cordoglio e la vicinanza della comunità e delle istituzioni

Residente a Cadoneghe, Stefano Motolese lascia la moglie e due figli, di 16 e 12 anni. La famiglia, insieme agli amici più stretti, sta ricevendo in queste ore messaggi di cordoglio e vicinanza da tutta la città. Il comandante Lorenzo Fontolan e l'assessore Diego Bonavina, insieme all'intero Corpo di Polizia Locale, hanno espresso il loro profondo dolore e hanno voluto ricordarlo come un esempio di dedizione e umanità.