Operazione antidroga a Verona: arrestato 26enne con 50 grammi di hashish
VERONA – Nel pomeriggio di sabato 3 maggio, i Carabinieri della Compagnia Mobile di Verona hanno fermato un 26enne di origine marocchina in piazzale XXV Aprile, vicino alla stazione di Porta Nuova, durante un’attività di perlustrazione ordinaria. Durante la perquisizione, sono stati trovati circa 50 grammi di hashish nascosti negli slip del giovane, insieme a denaro contante sospetto di essere legato allo spaccio.
Dato il suo passato criminale e la recidività, l’uomo è stato arrestato in flagranza di reato.
L’operazione fa parte della sorveglianza intensificata nelle “zone rosse”, aree urbane considerate più a rischio per la sicurezza pubblica.
Il processo per direttissima
L’arrestato è stato portato alle camere di sicurezza del Comando di via Salvo D’Acquisto in attesa delle disposizioni della procura della Repubblica. Questa mattina, 5 maggio, è comparso davanti al giudice del tribunale di Verona per il processo con rito direttissimo. Dopo la convalida dell’arresto, è stato rilasciato in attesa del processo definitivo fissato per il 1° ottobre.
Psicofarmaci senza prescrizione: denunciato giovane marocchino
Nella stessa operazione, è stato identificato un altro uomo di 28 anni, anche lui di origine marocchina. È stato trovato in possesso di 21 compresse di psicofarmaci, principalmente benzodiazepine, senza prescrizione medica e con modalità di trasporto sospette. Anche per lui è scattata una denuncia a piede libero per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Ordine di allontanamento per entrambi
Sia l’arrestato che il denunciato sono stati destinatari di un ordine di allontanamento dal territorio urbano, come previsto dal Testo Unico di Pubblica Sicurezza, poiché entrambi hanno violato l’ordinanza del prefetto di Verona riguardante le regole nelle zone sensibili della città.
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