Ex poliziotto ucciso da due colpi di pistola a Fontaniva: indagato il vicino di casa
Omicidio a Fontaniva, indagato il vicino di casa per la morte di Fatos Cenaj, ex poliziotto albanese ucciso con un colpo alla testa.


FONTANIVA (PD) – Proseguono le indagini sull’omicidio di Fatos Cenaj, 58 anni, ex agente di polizia penitenziaria albanese, ucciso l’8 giugno scorso con due colpi alla testa mentre si recava al lavoro in sella al suo triciclo.
Un vicino indagato
Gli investigatori hanno iscritto nel registro degli indagati un vicino di casa della vittima, 40enne, attualmente a piede libero. Sarebbe stata rinvenuta a casa dell'uomo una pistola ad aria compressa che potrebbe essere compatibile con quella che ha freddato Cenaj. La svolta è arrivata grazie alle telecamere che avrebbero inquadrato gli spostamenti dell’uomo negli attimi precedenti il delitto.
Le indagini dei carabinieri
Le verifiche, condotte dai Carabinieri di Padova e Cittadella, mirano a raccogliere elementi sufficienti per un eventuale provvedimento da parte della Procura di Padova. Dalle prime ricostruzioni, alla base del delitto vi sarebbero contrasti di vicinato, legati soprattutto all’installazione di telecamere e a questioni di pertinenze esterne.
La dinamica dell’agguato
Cenaj è stato raggiunto da due colpi di pistola alla testa mentre percorreva un tratto di strada diretto a un maneggio della zona. Inizialmente si era pensato a un malore, poiché il foro era poco visibile e solo una tac in ospedale aveva rivelato la ferita compatibile con arma ad aria compressa.