Urla, spari e fiamme nella notte: camper e auto distrutti nel Miranese

Probabile faida tra famiglie all'origine di questa notte di violenza

21 dicembre 2025 16:32
Urla, spari e fiamme nella notte: camper e auto distrutti nel Miranese -
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SALZANO (VENEZIA) – Una notte di terrore ha scosso il centro del Miranese, nella località di Salzano dove le grida improvvise e i forti scoppi hanno svegliato l’intero quartiere, attirando i residenti alle finestre di via Diaz.

Subito dopo, il bagliore delle fiamme ha illuminato la strada, rendendo evidente la gravità di quanto stava accadendo.

Distrutti dal fuoco alcuni camper e due auto

Secondo quanto ricostruito, l’episodio sarebbe riconducibile a una resa dei conti interna che da tempo covava sotto la cenere. Nel mirino una famiglia molto conosciuta in zona, con legami e presenze diffuse tra Salzano e i comuni limitrofi. Il raid, avvenuto nella notte tra venerdì 19 e sabato 20 dicembre, ha visto andare completamente distrutti alcuni camper e due automobili, ridotti a carcasse annerite nel giro di pochi istanti.

Le testimonianze dei residenti parlano di momenti concitati, con urla provenienti dalla strada seguite da colpi esplosi nel buio. Poco dopo, il fuoco ha avvolto i mezzi parcheggiati vicino alle abitazioni, costringendo i presenti a intervenire in fretta per evitare che le fiamme si propagassero alle villette circostanti.

Alcuni membri della famiglia colpita hanno tentato di spingere i veicoli in mezzo alla strada, nel disperato tentativo di salvare le case.

La causa scatenante, una faida tra gruppi famililari

Gli inquirenti non hanno dubbi: non si tratterebbe di un episodio isolato, ma dell’ennesimo capitolo di una tensione tra gruppi familiari che rischia di degenerare.

Le forze dell’ordine hanno immediatamente avviato le indagini, raccogliendo testimonianze e analizzando i danni per risalire ai responsabili.

L'intervento di Vigili del fuoco e Carabinieri

Sul posto sono intervenuti Vigili del fuoco e Carabinieri. I pompieri hanno lavorato a lungo per domare l’incendio e mettere in sicurezza l’area, mentre i militari hanno isolato la zona per consentire i rilievi.

Oltre ai danni materiali, resta il peso psicologico di una notte che molti difficilmente dimenticheranno.

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