Natale di solidarietà a Fiesso Umbertiano: comunità in festa alla Residenza La Quiete
Solidarietà a Fiesso Umbertiano: comunità e associazioni riunite alla Residenza La Quiete per gli auguri di Natale.
Samuele Meton
FIESSO UMBERTIANO (RO) - Un pomeriggio intenso, caloroso e profondamente sentito ha animato la Residenza La Quiete, dove la comunità si è ritrovata per condividere un momento speciale dedicato agli anziani ospiti della struttura gestita da Sereni Orizzonti. Un incontro che ha trasformato l’atmosfera del Centro servizi in un abbraccio collettivo, anticipando la magia e i valori più autentici del Natale.
La comunità si stringe attorno agli ospiti
Il sindaco Luigia Modonesi, insieme al vicesindaco Michela Pellegrinelli, ha guidato la visita portando auguri, vicinanza e piccoli doni ai residenti. Accanto all’amministrazione, una rappresentanza ampia e variegata del mondo associativo locale ha contribuito a rendere speciale questo incontro. Presenti infatti Ore Liete, Comitato Festeggiamenti Capitello, Pro Loco, Fif, Impegno Civico, Cucina e Ricamo, gli Alpini, il Comitato Amici del Tartufo Polesano, Amatori Calcio Umbertiana, Asd Fiessese e Gs Volpe, tutti uniti dallo stesso intento: portare un segno concreto di solidarietà e calore umano.
Un gesto che rafforza i legami del territorio
L’iniziativa ha ribadito quanto il valore della vicinanza sia radicato nella comunità di Fiesso Umbertiano, capace di manifestarsi con forza soprattutto nei momenti di festa. Tra sorrisi, parole gentili e scambi di auguri, gli ospiti hanno ricevuto un dono ancora più prezioso: il tempo e l’attenzione di un’intera comunità, che ha voluto far sentire il proprio affetto in un periodo dell’anno particolarmente significativo.
L’impegno dell’amministrazione verso gli anziani
Nel loro saluto, il sindaco Modonesi e il vicesindaco Pellegrinelli hanno sottolineato quanto sia essenziale mantenere vivo il legame tra generazioni e quanto l’amministrazione consideri prioritario non lasciare indietro nessuno, in particolare gli anziani che rappresentano una memoria preziosa e un pilastro del tessuto sociale. Parole che hanno trovato riscontro nella presenza delle tante realtà associative, simbolo di una rete sociale solida e attiva.
Un brindisi che celebra comunità e speranza
La giornata si è conclusa con un brindisi augurale, momento conviviale che ha suggellato l’atmosfera di festa condivisa da ospiti, operatori e volontari. Un gesto semplice, ma ricco di significato, capace di rappresentare un territorio che non dimentica i suoi anziani e che, anche attraverso iniziative come questa, costruisce relazioni, fiducia e speranza.
