Non rientra a casa e il cellulare è irreperibile: Alessandro trovato morto in un dirupo, lascia tre figli
Alessandro Bregolato, 67 anni, trovato morto sul Monte Caviojo: esperto escursionista della provincia di Venezia.
Patrick Ganzini
ARSIERO (VICENZA) – Si sono svolti venerdì 17 ottobre, alle ore 10.30, nella Chiesa Parrocchiale di Tombelle, i funerali di Alessandro Bregolato, 67 anni, l’escursionista trovato senza vita sul Monte Caviojo. La cerimonia ha riunito familiari, amici e conoscenti, per dare l’ultimo saluto a un uomo stimato e amato nella comunità.
La tragedia sul Monte Caviojo
L’escursionista aveva detto ai familiari di voler dirigersi verso il Monte Caviojo, ma il suo cellulare è rimasto irraggiungibile. L’allarme è scattato domenica sera, quando la sua auto è stata trovata parcheggiata vicino alla Chiesetta di San Rocco, punto di partenza dei sentieri.
Sono scattate le ricerche con Soccorso Alpino, Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza, Carabinieri e Protezione Civile. La firma di Bregolato è stata rinvenuta sul libro del Bivacco del Caviojo, ma la visibilità ridotta dalle nuvole ha ostacolato le operazioni. All’alba, con il miglioramento delle condizioni meteo, squadre aggiuntive e droni hanno individuato il corpo sotto Cima Neutra, vicino a uno zaino, confermando il tragico epilogo dell’escursione.
La vittima e la sua famiglia
Alessandro lascia la moglie Margherita, i figli Carlo, Maria e Walter, le nuore Virginia e Marta, i nipoti Antonio, Mattia ed Elena, i fratelli Bruno e Mirco, i cognati, i nipoti e tutti i parenti. Bregolato era conosciuto come appassionato escursionista, esperto dei sentieri vicentini, amante della montagna e della natura, che frequentava con regolarità.
