Figlio, padre e stimato artigiano: Manolo Banin stroncato da un malore improvviso a 47 anni

PORTO VIRO (RO) - Un grave lutto ha colpito la comunità di Porto Viro l'8 aprile, quando è venuto a mancare, a soli 47 anni, Manolo Banin, artigiano e lattoniere molto noto e apprezzato in paese, colpito da un malore improvviso. La sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile non solo tra i suoi familiari, ma anche tra le persone che lo conoscevano e lo stimavano per la sua professionalità e dedizione al lavoro. Banin, infatti, era una figura di riferimento per il settore, con servizi richiesti non solo a Porto Viro, ma anche nei paesi limitrofi e in altre regioni.

L'omaggio della comunità e la vicinanza alla figlia Clara

Il cordoglio è palpabile in tutta la comunità, con numerosi messaggi di vicinanza rivolti alla figlia Clara, a cui Manolo era particolarmente legato. Anche l'ex moglie Silvia ha voluto esprimere il proprio dolore attraverso un messaggio sui social, scrivendo che la figlia dovrà ora affrontare il mondo con grande forza: "In lei vivrai per sempre", ha scritto, ricordando l'allegria e la bontà d'animo dell'ex marito. La notizia della sua morte ha scosso profondamente chi lo conosceva, e molti hanno voluto omaggiarlo sui social, dove gli amici scrivono: "non ci sono parole, solo lacrime", "la vita mi ha portato via un amico, un fratello, una persona fantastica".

Un ricordo indelebile in paese

La comunità di Porto Viro è rimasta sconvolta dalla perdita di un uomo che, con il suo sorriso e la sua disponibilità, aveva conquistato il rispetto e l'affetto di tutti. Banin era una figura discreta ma sempre pronta ad aiutare, mai invadente, e la sua morte ha lasciato un grande vuoto che ha unito tutti nel ricordo di un uomo speciale. Il dolore per la sua scomparsa è condiviso da tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e apprezzarne le qualità. L'uomo lascia non solo la figlia, ma anche i genitori, Stella e Romano, a cui la redazione si stringe in questo terribile momento.