Diventa fatale il malore durante la gara di ciclismo: Kevin si è spento a 25 anni dopo un mese di coma

VICENZA – Si è spento a 25 anni Kevin Bonaldo, giovane ciclista della Padovani Polo Cherry Bank, ricoverato da un mese all’ospedale San Bortolo di Vicenza dopo il malore che lo aveva colpito durante la Piccola Sanremo di Sovizzo lo scorso 21 settembre.

Il malore in gara e i soccorsi

Durante il tratto finale della corsa, il ciclista era stato colpito da un improvviso malore che aveva richiesto l’intervento immediato dei medici presenti lungo il percorso.
Trasportato d’urgenza in ospedale, era stato ricoverato in terapia intensiva, dove aveva trascorso oltre un mese in coma. Nonostante iniziali segnali di miglioramento, nelle ultime ore le sue condizioni si sono aggravate, fino al decesso.

Una carriera iniziata da bambino

Originario di Bassano del Grappa e residente a Loria, Kevin aveva iniziato a correre giovanissimo con l’Uc Loria, per poi passare all’Uc Giorgione e al Veloce Club Bassano.
Tra i suoi risultati più importanti spiccava il secondo posto nella cronometro a squadre del campionato italiano allievi, testimonianza di un talento promettente e di una grande passione per il ciclismo.

Il cordoglio del mondo del ciclismo

La notizia della morte ha scosso l’intero ambiente sportivo veneto, che si stringe attorno alla famiglia del giovane atleta.
Kevin lascia la mamma Cinzia, il papà Roberto, i fratelli Simone e Antonio – anche lui ciclista – e la fidanzata Alice.
L’UCI e le società sportive locali hanno espresso profondo cordoglio per la scomparsa del giovane, ricordandolo come un ragazzo determinato e sempre sorridente, simbolo di passione e dedizione allo sport.