Fuga rocambolesca in auto per due uomini: bloccati e arrestati per furto e resistenza

MONTEBELLUNA (TREVISO) – Una rocambolesca fuga ha visto protagonisti due uomini provenienti dalla provincia di Milano, arrestati ieri pomeriggio dai Carabinieri per resistenza, danneggiamento e furto.

I due, un cubano di 26 anni e un peruviano di 24 anni, con precedenti penali alle spalle, hanno dato vita a un inseguimento mozzafiato per le strade della città. L’episodio ha avuto luogo intorno alle 15:00, quando una pattuglia della Polizia Locale di Montebelluna ha intercettato il veicolo con i sospetti a bordo, un’Alfa Romeo Giulietta.

L’inizio dell’inseguimento

Appena i fuggitivi hanno notato la presenza delle forze dell'ordine, hanno accelerato il passo e, nel tentativo di sfuggire alla cattura, hanno lanciato una borsa dal finestrino del veicolo. Nonostante il tentativo di fuga, gli agenti hanno dato subito il via a un inseguimento che ha attraversato diverse vie del centro di Montebelluna, creando panico tra i passanti. La corsa dei due è stata interrotta solo in via del Cimitero, dove i due uomini hanno abbandonato l'auto e, a piedi, hanno cercato di sfuggire tra i campi circostanti.

La perquisizione e il ritrovamento

Grazie all’immediato dispositivo di ricerca messo in campo dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Montebelluna, coadiuvati dalle Stazioni di Cornuda e Volpago del Montello, i due uomini sono stati rintracciati poco dopo. Nonostante il tentativo di nascondersi tra la vegetazione lungo via della Presa, i due sono stati arrestati. Durante la perquisizione, sono stati rinvenuti circa 3.000 euro in contanti che i Carabinieri hanno sequestrato per verificarne la provenienza.

Il furto e la borsa lanciata

Successivamente, è emerso che la borsa lanciata dal finestrino del veicolo faceva parte di un furto avvenuto precedentemente. Alle 14:00, infatti, i due avevano rubato la borsa di una pensionata 75enne presso il supermercato Coop di Montebelluna. La refurtiva è stata restituita alla legittima proprietaria.

L’arresto e la convalida

I due uomini sono stati portati nelle camere di sicurezza del Comando Stazione Carabinieri di Montebelluna. Stamattina, sono stati giudicati con rito direttissimo, con l'arresto convalidato, ma entrambi hanno ricevuto l’obbligo di dimora nei rispettivi luoghi di residenza.