Luna piena rosa di aprile: come e quando osservare la microluna stanotte
Scopri come e quando osservare la microluna rosa di aprile. In arrivo la Luna piena più piccola e meno luminosa del solito, accompagnata dalla stella Spica.
La Redazione
12-13 aprile 2025 – La notte tra il 12 e il 13 aprile 2025 offrirà un’occasione unica per gli appassionati di astronomia e non solo, di osservare la microluna rosa. Questo fenomeno celeste è una variante della tradizionale Luna piena, che si verifica quando il nostro satellite naturale raggiunge il punto più lontano dalla Terra, ovvero l'apogeo. In questo caso, la Luna apparirà più piccola e meno luminosa rispetto alla consueta Luna piena, ma comunque visibile ad occhio nudo.
Cosa è la "microluna rosa" e perché viene chiamata così
Il termine "microluna" viene usato in modo informale per descrivere una Luna piena che avviene quando la Luna si trova nell'apogeo, ovvero il punto di massimo allontanamento dalla Terra durante il suo ciclo orbitale. In questo frangente, la Luna risulta apparire più piccola e meno luminosa rispetto alla superluna, un altro termine giornalistico che indica la Luna piena quando è vicina al perigeo, ossia al punto di massima vicinanza alla Terra.
La "microluna rosa" di aprile prende il suo nome dalla tradizione dei nativi americani che assegnavano a ogni Luna piena un nome legato agli eventi naturali del periodo. In aprile, infatti, fiorisce il Phlox selvatico, un fiore dal colore rosa che segna l’inizio della primavera. È per questo che la Luna di aprile è tradizionalmente conosciuta come Luna rosa, un omaggio alla bellezza di questo fiore primaverile.
Quando e come osservare la microluna rosa
L’evento astronomico avrà luogo la notte tra il 12 e il 13 aprile 2025, con la Luna piena che raggiungerà la sua fase alle 02:22 (ora locale). In quel momento, la Luna si troverà a circa 33 gradi sopra l’orizzonte sud/sud-ovest. Proprio a sinistra della Luna, un po' più in alto, sarà visibile la stella Spica, la più brillante della costellazione della Vergine.
Il massimo allontanamento della Luna (apogeo) si avrà il 14 aprile alle 00:47, quando la distanza tra la Terra e la Luna sarà di circa 406.295 km. La microluna durerà per circa tre giorni, ma la Luna risulterà visibile nella sua fase piena per la maggior parte della notte del 12-13 aprile.
Per osservare questo fenomeno, non è necessario un telescopio: la Luna sarà visibile a occhio nudo. Tuttavia, chi desidera un’esperienza più dettagliata può usare binocoli o telescopi per ammirare i crateri e i mari lunari con maggiore chiarezza. È anche un’ottima opportunità per osservare Spica, che accompagnerà la Luna lungo la volta celeste per tutta la notte. Se il cielo è sereno, il fenomeno sarà facilmente visibile.
La posizione della Luna nel cielo
Alle 02:22 del 13 aprile, la Luna sarà situata a 33 gradi di altezza sull'orizzonte, in direzione sud-sud-ovest, e si troverà a una distanza angolare molto ravvicinata alla stella Spica, che sarà visibile poco sopra la Luna stessa. L’evento si verificherà in una zona favorevole per l’osservazione in molte parti d’Italia, quindi sarà possibile godere di una vista chiara e spettacolare.
La differenza tra microluna e superluna
La microluna rosa di aprile rappresenta l'opposto della superluna, un altro fenomeno che accade quando la Luna si trova più vicino alla Terra (al perigeo) e appare più grande e luminosa di quanto siamo abituati a vedere. La microluna si presenta con una dimensione angolare inferiore, quindi più piccola e meno luminosa, rispetto alla Luna piena che vediamo di solito. La sua visibilità e il suo fascino non sono comunque da sottovalutare, anzi, proprio per il contrasto tra la sua apparenza più "compatta" e la luminosità che riuscirà comunque a diffondere, la microluna di aprile rappresenta uno spettacolo imperdibile.
La tradizione della Luna rosa
Il termine Luna rosa non si riferisce al colore effettivo della Luna, che rimarrà bianca o argentata come al solito, ma è un nome tradizionale che si lega al mese di aprile. In questo periodo dell’anno, infatti, la natura si risveglia con i primi fiori di primavera, tra cui appunto il Phlox selvatico, che con il suo colore rosa è simbolo di rinnovamento e rinascita. È proprio da questa associazione con la fioritura primaverile che nasce il nome di Luna rosa.
Un’occasione per scoprire il cielo
La microluna rosa di aprile offre l’opportunità di osservare da vicino non solo la Luna, ma anche altri fenomeni celesti. L’osservazione di Spica, una stella che brilla particolarmente nel cielo primaverile, contribuirà a rendere questa notte ancora più speciale. L’incontro tra la Luna piena e la stella Spica sarà uno spettacolo di grande bellezza, che richiede solo un po’ di pazienza e un cielo sereno per essere apprezzato al meglio.
