Master Plan 2037 Aeroporto Venezia: sopralluogo e focus su sostenibilità ambientale
Sopralluogo e approfondimenti sulla V.I.A. del Master Plan 2037 dell’Aeroporto di Venezia, con focus su sostenibilità e tutela ambientale.


VENEZIA – Prosegue la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) sul Master Plan al 2037 dell’Aeroporto di Venezia, con un sopralluogo svolto oggi dalla Commissione Tecnica del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, insieme ai rappresentanti del Ministero della Cultura e degli altri enti coinvolti. L’iter, avviato ad agosto 2024 dopo l’approvazione tecnica di ENAC, mira a valutare i progetti di sviluppo dello scalo, per un valore complessivo di 2 miliardi di euro, di cui 380 milioni destinati a interventi di sostenibilità ambientale.
Sopralluogo e approfondimento sulle aree strategiche
Il percorso ha riguardato diverse zone interne ed esterne al sedime aeroportuale, con il supporto di personale SAVE ed ENAC. Sono state visitate le aree previste per il corridoio ecologico lungo il fiume Dese, la futura cargo city, l’intervento di riqualifica della barena vicino alla testata pista sud e il Polo per la produzione di energie rinnovabili. Tra queste iniziative spicca la realizzazione di un impianto agrivoltaico che contribuirà alla transizione energetica dell’aeroporto, con l’obiettivo di azzerare le emissioni nette di CO2 entro il 2030.
Sostenibilità e tutela ambientale nel Master Plan
Per garantire uno sviluppo sostenibile, il piano punta a massimizzare l’utilizzo delle infrastrutture esistenti, limitando nuove costruzioni e tutelando il paesaggio e la biodiversità. Tra le misure previste, la creazione di aree verdi connesse alle zone boschive lungo il fiume Dese e la realizzazione di spazi fruibili dalla comunità locale.
Incontro tra Commissione Tecnica, MiC ed Enti coinvolti
Al termine del sopralluogo si è svolto un incontro tra la Commissione Tecnica del MASE, il Ministero della Cultura e gli altri enti interessati, durante il quale SAVE ed ENAC hanno illustrato i dettagli del progetto. Dopo l’esame della documentazione integrata ad aprile 2025 e i chiarimenti già forniti, si attende nei prossimi mesi il parere finale della Commissione Tecnica di Valutazione dell’Impatto Ambientale.