"E' morta per le violenze subite", gli orrori in una casa di riposo: "Abusi sessuali, vessazioni e schiaffi"

Condanne confermate per maltrattamenti in casa di riposo a San Donà: aumentate le pene per due operatori.

18 ottobre 2025 12:35
"E' morta per le violenze subite", gli orrori in una casa di riposo: "Abusi sessuali, vessazioni e schiaffi" -
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SAN DONÀ (VENEZIA) - La Corte d’assise d’appello di Venezia ha confermato e in parte aumentato le pene per alcuni operatori di una casa di riposo di San Donà, ritenuti responsabili dei maltrattamenti subiti dagli anziani ospiti. Due operatori hanno ricevuto condanne superiori rispetto al primo grado, mentre altre pene sono state confermate o lievemente ridotte.

Altri condannati

Tra gli altri imputati, uno è stato condannato a otto anni per maltrattamenti e abusi sessuali, mentre altri due hanno ricevuto due anni ciascuno, beneficiando di attenuanti generiche. Tutti gli imputati dovranno versare i risarcimenti stabiliti e contribuire alle spese legali delle parti civili.

Le violenze sugli anziani

Gli accertamenti hanno documentato maltrattamenti consistenti in schiaffi, minacce, ingiurie e negazione dei pasti. I soprusi colpivano gli ospiti che protestavano o chiedevano assistenza. La Corte ha stabilito il nesso tra le vessazioni e le fratture subite da un’anziana, che hanno portato alla sua morte nel febbraio 2023.

Stato attuale degli imputati

Gli imputati, già allontanati dalla struttura, sono attualmente a piede libero. Coloro con le pene più alte entreranno in carcere solo dopo il pronunciamento della Cassazione.

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