Tragedia nei boschi, 61enne muore durante un'escursione: inutili i soccorsi

61enne colpito da un arresto cardiaco fulminante mentre passeggia con gli amici.

03 maggio 2025 17:11
Tragedia nei boschi, 61enne muore durante un'escursione: inutili i soccorsi -
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SCHIO (VICENZA) – Una tranquilla passeggiata in montagna si è trasformata in tragedia nella tarda mattinata di oggi, 3 maggio, quando un uomo di 61 anni ha perso la vita, colto da un malore improvviso mentre si trovava su una strada forestale che porta verso Contrada Pozzani di Sotto, nel territorio collinare del comune di Schio.

La vittima, un residente di Monticello Conte Otto (VI), stava effettuando un'escursione in compagnia di due persone. Attorno alle 11.15, durante la salita, si è improvvisamente accasciato al suolo, privo di sensi. Una delle persone che era con lui ha subito avviato le manovre di rianimazione cardiopolmonare nel tentativo disperato di salvargli la vita.

Intervento immediato di ambulanza, automedica ed elisoccorso

Nel giro di pochi minuti, grazie alla tempestiva chiamata al numero di emergenza, sul posto sono arrivate un’ambulanza, un’automedica e successivamente anche l’equipe del Soccorso alpino di Schio. Vista la zona impervia, è stato richiesto l'intervento dell’elicottero di Treviso emergenza, che ha calato con il verricello un medico e un tecnico del soccorso alpino, i quali hanno preso in mano la situazione.

Rianimazione prolungata, ma senza successo

Nonostante i tentativi incessanti da parte dell’équipe medica, comprese le manovre avanzate di rianimazione eseguite sul posto, ogni sforzo si è rivelato vano. Dopo lunghi minuti, al medico non è rimasto altro che constatare il decesso dell’uomo. Il suo cuore, probabilmente colpito da un arresto cardiaco fulminante, non ha più ripreso a battere.

Sul posto anche i carabinieri per autorizzare la rimozione del corpo

All’arrivo dei Carabinieri, è stato richiesto l’intervento della magistratura per il nulla osta alla rimozione del corpo. Dopo il via libera, la salma è stata imbarellata e trasportata dai tecnici lungo la strada forestale fino al punto in cui ad attenderla c'era un carro funebre. Il corpo è stato quindi consegnato ai servizi mortuari.

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