Rubano le carte carburante al capo, rifornimenti per 7mila euro: due lavoratori denunciati per ricettazione

Due lavoratori fanno rifornimento con le carte carburante sottratte al loro titolare. Incastrati dalle telecamere di videosorveglianza.

14 settembre 2025 11:24
Rubano le carte carburante al capo, rifornimenti per 7mila euro: due lavoratori denunciati per ricettazione -
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MADONNA DI CAMPIGLIO (TRENTO) – Credevano di aver trovato il modo facile per fare il pieno senza mettere mano al portafoglio, ma la loro “furbata” è costata molto cara. Due dipendenti, un italiano e uno straniero, sono stati denunciati per aver sottratto e utilizzato le carte carburante del proprio datore di lavoro.

Tutto ha avuto inizio quando il titolare di una struttura ricettiva si è accorto che le sue tessere carburante erano sparite e che venivano utilizzate in maniera sospetta presso alcune stazioni di servizio della Val Rendena.

L'uomo ha subito ha sporto denuncia, permettendo così ai militari di avviare le indagini.

Incastrati dalle telecamere di videosorveglianza

Grazie ai sistemi di videosorveglianza installati nei distributori, gli investigatori hanno potuto identificare chiaramente i due lavoratori mentre effettuavano i rifornimenti. Le immagini hanno incastrato entrambi senza lasciare spazio a dubbi.

La successiva perquisizione domiciliare ha confermato i sospetti: oltre alle carte carburante sottratte, sono state trovate diverse taniche di benzina piene, una delle quali addirittura nel bagagliaio dell’auto di uno dei due uomini.

I due lavoratori sono accusati di ricettazione

Ora i due dipendenti, dopo aver utilizzato per mesi le carte carburante del proprio capo ed effettuato rifornimenti per un valore di circa 7mila euro, dovranno rispondere davanti alla Procura di Trento dei reati di concorso in ricettazione e indebito utilizzo di strumenti di pagamento.

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