Donazione di mille capi di abbigliamento contraffatti alla struttura Opera della Provvidenza S. Antonio
Destinatari e funzione dell’opera della provvidenza
La Guardia di Finanza ha devoluto circa mille capi di abbigliamento sequestrati per contraffazione alla struttura Opera della Provvidenza S. Antonio di Sarmeola di Rubano (PD). I vestiti, privati dei marchi falsi, erano stati confiscati dalla Compagnia di Cittadella in precedenza.
L’Opera della Provvidenza S. Antonio, che accoglie circa 600 persone, fornisce servizi residenziali e semiresidenziali a individui con disabilità fisiche, intellettive e acquisite, nonché agli anziani con particolare attenzione al decadimento cognitivo. La struttura è accreditata dalla Regione Veneto e fa parte dell’ULSS 6 Euganea.
Contesto del sequestro e contrasto alla contraffazione
La donazione è il risultato di un’importante operazione di polizia giudiziaria che ha portato alla chiusura di un’officina di contraffazione a Brescia, con il sequestro di numerosi articoli contraffatti di marchi di alta moda. L’azione, condotta a febbraio, ha colpito pesantemente il mercato illegale.
Significato sociale dell’iniziativa
Questa donazione simboleggia l’impegno sociale della Guardia di Finanza, che oltre a contrastare le attività illegali, dimostra la sua vicinanza alla comunità. La cessione dei beni sequestrati a una struttura che assiste persone vulnerabili rappresenta un importante gesto di riutilizzo e solidarietà.
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