Il Veneto, una delle regioni più fiorenti d’Italia, si trova ora ad affrontare un’inaspettata crisi: l’invasione del granchio blu. Un problema che ha spinto Luca Zaia, presidente della regione, a rivolgersi al governo centrale con una richiesta precisa.
La richiesta al Governo
Luca Zaia, con determinazione e in anticipo rispetto alle previsioni, ha chiesto allo Stato italiano di riconoscere lo stato di emergenza nazionale riguardo all’invasione del granchio blu. “Il Veneto ha avanzato questa richiesta da più di 10 giorni, con una comunicazione ufficiale datata 8 agosto”, ha dichiarato Zaia. Ma non è l’unico passo che la regione ha intrapreso: già il 27 luglio era stata inoltrata una richiesta per dichiarare lo stato di calamità.
L’industria della pesca a rischio
Il problema principale, come sottolinea il governatore, è che l’invasione del granchio blu potrebbe avere ripercussioni devastanti sul settore della pesca. Tuttavia, il Veneto, grazie alla collaborazione tra il settore pubblico e privato, sta cercando soluzioni per affrontare l’emergenza.
Potenziale mercato per il granchio blu
A dispetto della problematica, Zaia vede anche un’opportunità: “Serve coinvolgere ancor più le aziende di trasformazione ed export, che potrebbero sfruttare questa situazione valorizzando il commercio del granchio blu”. Difatti, da gennaio di quest’anno, in Veneto sono già state vendute 150 tonnellate di granchio blu nei mercati ittici, un dato che evidenzia il potenziale di questo “nuovo” prodotto.
La visione di Zaia
Il governatore non nasconde la sua ambizione di vedere aumentare le quantità di granchio blu commercializzate. Per Zaia, la chiave sta nel sostenere i pescatori, promuovendo anche il consumo alimentare del granchio. “Se riusciamo a trasformare questo ‘flagello’ in un’opportunità, i pescatori, che attualmente si ritrovano le reti piene di questi indesiderati crostacei, potrebbero trarre un vantaggio economico”, afferma Zaia, che ha anche richiesto ulteriori dettagli sulle quantità di granchio blu vendute nei principali mercati ittici regionali.
Mentre l’invasione del granchio blu potrebbe rappresentare una minaccia per la pesca veneta, l’approccio proattivo del presidente Zaia e la sua visione potrebbero trasformare questa sfida in una significativa opportunità economica per la regione.
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