Tre emergenze in poche ore in montagna: una caduta in baita e i salvataggi di un escursionista e di un cane

BELLUNO – Una giornata intensa per i servizi di emergenza montana e il soccorso alpino, con tre interventi in poche ore nelle valli attorno alla città.

Caduta notturna in baita: intervento del soccorso in contesto abitativo

La prima chiamata della giornata è arrivata alle 5 del mattino, quando un 61enne di Vigodarzere, caduto dalle scale della propria baita a Borbe (frazione di Lorenzago di Cadore), ha richiesto aiuto. Il malcapitato, dolorante e bloccato nel letto del sottotetto, presentava una lussazione alla spalla, complicazione dolorosa e invalidante.

Una squadra del Soccorso alpino del Centro Cadore ha raggiunto l’abitazione, accedendo all’interno tramite una finestra, vista l’impossibilità per l’uomo di aprire la porta. Il medico di stazione ha prestato le prime cure direttamente sul posto, consentendo al paziente di mettersi in posizione eretta con assistenza e poi trasportato all'ospedale di Belluno.

Escursionista bloccato in canale: recupero aereo sul sentiero per la Forcelletta

Attorno alle 10:30, un escursionista 48enne di Montebelluna, intento a risalire verso la Forcelletta, nel tratto di spartiacque tra la Val Canzoi e la Valle di Lamen, ha imboccato erroneamente una salita alternativa. Dopo aver percorso circa cinquanta metri su un canale ripido, si è trovato in una situazione di blocco fisico e psicologico, impossibilitato a proseguire o retrocedere in sicurezza.

Grazie all’intervento dell’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, l’uomo è stato localizzato rapidamente e recuperato con un verricello di dieci metri, operazione che richiede elevata precisione tecnica e coordinamento perfetto tra pilota e soccorritori. Dopo il trasporto a valle, la squadra a terra è rientrata nella piazzola di Soranzen.

Il salvataggio di Nuvola, il cane precipitato nella valle di Lamen

Mentre il primo intervento era ancora in corso, il Soccorso alpino di Feltre è stato attivato per la richiesta di salvataggio di un cane precipitato in un canalino nella zona opposta della valle.

Durante un’escursione lungo il viaz del Dosso Perazze, il padrone stava camminando con i suoi due cani quando Nuvola, una femmina di Pastore del Lagorai, è scivolata giù da una parete erbosa, sparendo dalla vista. Sentendola abbaiare più in basso, l’uomo ha contattato i soccorsi.

Grazie al supporto dell’elicottero della Protezione civile della Regione Veneto, quattro soccorritori sono stati elitrasportati in quota. Dopo aver attrezzato una calata su corda, uno dei tecnici è disceso fino a individuare Nuvola, circa 70 metri più in basso, fortunatamente solo con una sbucciatura vicino all’occhio. Il recupero, condotto con tecniche di paranco e imbrago, è stato portato a termine con successo, dimostrando ancora una volta la competenza delle squadre locali.