Un nuovo spazio educativo apre a Treviso
TREVISO – Questa mattina, alle 11.30, è stata ufficialmente inaugurata a Treviso la nuova sede di “H.edu”, situata in vicolo Veronese 26 a Fiera.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra il settore non profit e profit, grazie alla partnership tra la Cooperativa Kirikù e la fondazione illimity, con il supporto del Comune di Treviso.
Un luogo dedicato a giovani e famiglie
“H.edu” offrirà una serie di servizi educativi per giovani e famiglie, inclusa assistenza genitoriale, orientamento, supporto allo studio e attività per bambini da 0 a 6 anni. La realizzazione di questo spazio è stata resa possibile grazie a una significativa donazione immobiliare da parte della fondazione illimity.
L’inaugurazione ufficiale
Nell’evento inaugurale di oggi, sabato 1 marzo, hanno partecipato figure chiave come:
- Mauro Gazzola, presidente della Cooperativa Kirikù
- Roberto Bonifazi, esperto del Terzo Settore per la fondazione illimity
- Gloria Tessarolo, assessora alle Politiche Sociali del Comune di Treviso
- Mario Conte, sindaco di Treviso
La cerimonia ha compreso il taglio del nastro, la presentazione dei servizi offerti e un momento conviviale per celebrare l’apertura.
I servizi offerti da “H.edu”
Lo spazio si propone di fornire strumenti pratici a famiglie e giovani, con attività come:
- Consulenze individuali per genitori
- Spazi sicuri per incontri tra genitori e figli
- Supporto scolastico e orientamento al futuro
- Incontri formativi con esperti
- Laboratori educativi per bambini e adolescenti
Prima della creazione di “H.edu”, è stata condotta una ricerca sui bisogni della comunità in collaborazione con Sherpa, spin-off dell’Università di Padova. I risultati di questa ricerca, presentati il 25 settembre scorso, hanno contribuito a definire i servizi offerti in modo mirato.
Una collaborazione tra pubblico e privato
Il coinvolgimento del Comune di Treviso in questa iniziativa sottolinea l’importanza del progetto e il suo impatto positivo sulla comunità. Il sindaco Mario Conte ha evidenziato come la presenza di presidi educativi nei quartieri sia fondamentale per rendere la città più inclusiva e attenta ai bisogni della comunità.
Roberto Bonifazi della fondazione illimity ha sottolineato il valore della collaborazione tra profit e no profit per ottenere benefici sociali significativi.
L’assessora Gloria Tessarolo ha enfatizzato l’importanza di restaurare spazi alla comunità per favorire la crescita e la formazione, anziché lasciarli in stato di abbandono.
Un futuro ricco di iniziative e progetti
Dopo l’inaugurazione, “H.edu” avvierà gradualmente le sue iniziative, tra cui:
- “Casa dello studente”, un progetto di supporto allo studio
- “Destinazione Europa”, per l’orientamento internazionale dei giovani
- Formazione sull’uso consapevole del digitale per genitori di adolescenti
- Serate educative sulla genitorialità
Oltre a queste attività, lo spazio sarà disponibile per la collaborazione con altre realtà del territorio che desiderano organizzare eventi e incontri formativi.
Un progetto per il benessere della comunità
Con l’apertura di “H.edu”, si prevede che diventi un punto di riferimento stabile per le famiglie trevigiane, offrendo un supporto concreto e di qualità a bambini, ragazzi e genitori.
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