Escursionista si sente male, l'amico chiama i soccorsi nella notte: intervento in elicottero
In tenda vicino al Bivacco Bedin, all'improvviso crampi febbre e dolori addominali. La richiesta di aiuto alle 2:30
Elisabetta Beretta
TAIBON AGORDINO (BL) – Nella notte tra sabato 4 ottobre e domenica 5 ottobre, un giovane escursionista è stato recuperato dal Soccorso alpino dopo essersi sentito improvvisamente male durante un’escursione sulle Pale di San Lucano.
L’intervento si è reso necessario intorno alle 2:30, quando un ragazzo ha contattato i soccorsi per segnalare le condizioni critiche del suo amico vicino al Bivacco Bedin.
Una squadra veloce del Soccorso alpino di Agordo è partita da Pradimezzo, raggiungendo Cencenighe e risalendo il sentiero verso la Forcella della Besausega. Qui i soccorritori hanno trovato i due escursionisti di 25 e 26 anni, entrambi originari di Reggio Emilia, che avevano trascorso la notte in tenda, accampati vicino al bivacco già occupato da altri escursionisti.
Crampi, febbre e dolori addominali: escursionista recuperato in elicottero
Il giovane colpito da crampi, febbre e dolori addominali è stato subito valutato dai soccorritori. Nel frattempo, una seconda squadra ha trasportato l’attrezzatura necessaria per un eventuale spostamento a valle. Uno dei soccorritori ha raggiunto il bivacco per preparare qualcosa di caldo con un fornelletto, offrendo così un primo sollievo ai ragazzi.
Con l’avvicinarsi del mattino, si è reso disponibile l’elicottero dell’Air service center, convenzionato con il Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi. Alle 7:00 di questa mattina i due escursionisti e i soccorritori hanno raggiunto la piazzola dove un’ambulanza li attendeva. Successivamente l’elicottero è tornato a Malga Ambrosogn per recuperare la seconda squadra.
