Sta lottato contro il tumore, Gaia Padovan torna ai microfoni di Mediaset con una promozione
La giornalista Gaia Padovan torna in tv dopo il tumore al seno: promossa a Caposervizio


MILANO – Un rientro che sa di rinascita, quello di Gaia Padovan, giornalista padovana, volto noto di Mediaset, che torna sul piccolo schermo dopo aver affrontato una delle sfide più dure della sua vita: il tumore al seno. A nove mesi dalla diagnosi, la giornalista ha condiviso con i suoi follower la gioia di tornare a fare ciò che ama, celebrando non solo il ritorno alla quotidianità lavorativa, ma anche una promozione professionale che premia la sua resilienza.
La forza di ricominciare dopo la malattia
“Inauguro la fine di una lunga apnea”, ha scritto Gaia Padovan sui social, pubblicando una foto in cui sorride con il microfono tra le mani. Parole semplici ma potenti, che racchiudono il senso di un cammino complesso, fatto di dolore, trattamenti intensivi e soprattutto speranza.
Durante questi mesi, la giornalista si è sottoposta a interventi chirurgici, chemioterapia e radioterapia, mantenendo sempre alta l’attenzione su ciò che conta davvero: “Servono cinque anni per considerarsi fuori pericolo, ma oggi le TAC sono negative. Vivo come se tutto fosse tornato alla normalità”. Il suo messaggio arriva forte e chiaro, mostrando come la malattia possa sì cambiare la vita, ma non necessariamente limitarla.
Promossa a caposervizio: "grazie Mediaset"
Non si tratta solo di un ritorno alla scrivania, ma di un nuovo inizio anche dal punto di vista professionale. Gaia ha infatti ricevuto una promozione a Caposervizio, riconoscimento che testimonia il valore del suo lavoro e la fiducia dell’azienda nei suoi confronti.
“Quando si è supportati bisogna essere riconoscenti”, ha dichiarato, sottolineando come molte donne in situazioni simili si trovino invece ad affrontare abbandono e difficoltà economiche. Gaia ringrazia pubblicamente Mediaset per l’umanità dimostrata, descrivendola come “un’azienda dal cuore grande e meravigliosamente libera”.
La cura continua, ma con un altro spirito
Sebbene il percorso non sia ancora concluso, la giornalista affronta la fase post-terapeutica con grande determinazione. Attualmente segue una ormonoterapia abbinata a un trattamento innovativo con inibitori, una sorta di “chemio in pastiglia”, disponibile da poco anche in Italia.
“Mi sento come Wonder Woman… sdraiata!”, scherza Gaia, consapevole che il corpo ha ancora bisogno di tempo, ma piena di energia mentale e desiderosa di tornare alla normalità.
L'importanza del sostegno della famiglia
Uno degli aspetti più toccanti del racconto di Gaia riguarda il supporto ricevuto durante il periodo più difficile. La vicinanza della famiglia, dei figli e delle amiche ha giocato un ruolo fondamentale, così come il suo atteggiamento mentale positivo: “La mente ha un potere enorme. Il sorriso che dai, ti torna indietro”. In un’intervista Gaia ha ribadito quanto fosse forte il bisogno di tornare a una vita normale. E ora che il peggio sembra essere alle spalle, guarda al futuro con lo sguardo fiero di chi ha vinto una grande battaglia.