VALDAGNO (VICENZA) – Si terranno domani, sabato 26 aprile, i funerali delle due vittime dell’incidente avvenuto al Ponte dei Nori, che ha causato il decesso di Leone Nardon e suo figlio Francesco, rispettivamente di 64 e 21 anni. Il Comune ha proclamato il lutto cittadino per esprimere il dolore condiviso da tutta la comunità, ancora sotto shock per quanto accaduto.
Accertate le cause della morte
L’autopsia eseguita su disposizione della Procura ha stabilito le cause dei decessi: il giovane è deceduto per annegamento, mentre il padre ha perso la vita a causa dei traumi subiti nell’impatto del veicolo, precipitato nel torrente Agno durante il crollo.


La città si ferma per l’ultimo saluto
Valdagno si prepara a congedarsi dai due concittadini presso il Duomo cittadino, che accoglierà amici, parenti e conoscenti per una cerimonia che si preannuncia partecipata e commossa. Le esequie rappresentano un momento di unione per la città, colpita nel profondo da una tragedia improvvisa che ha lasciato sgomento.


Il cordoglio e il lutto cittadino
In occasione dei funerali, il Comune ha disposto bandiere a mezz’asta e la sospensione di eventi pubblici, invitando la cittadinanza a osservare un minuto di silenzio. Un gesto simbolico per ricordare due vite spezzate e per mostrare solidarietà ai familiari delle vittime.
VALDAGNO (VICENZA) – Si terranno domani, sabato 26 aprile, i funerali delle due vittime dell’incidente avvenuto al Ponte dei Nori, che ha causato il decesso di Leone Nardon e suo figlio Francesco, rispettivamente di 64 e 21 anni. Il Comune ha proclamato il lutto cittadino per esprimere il dolore condiviso da tutta la comunità, ancora sotto shock per quanto accaduto.
Accertate le cause della morte
L’autopsia eseguita su disposizione della Procura ha stabilito le cause dei decessi: il giovane è deceduto per annegamento, mentre il padre ha perso la vita a causa dei traumi subiti nell’impatto del veicolo, precipitato nel torrente Agno durante il crollo.


La città si ferma per l’ultimo saluto
Valdagno si prepara a congedarsi dai due concittadini presso il Duomo cittadino, che accoglierà amici, parenti e conoscenti per una cerimonia che si preannuncia partecipata e commossa. Le esequie rappresentano un momento di unione per la città, colpita nel profondo da una tragedia improvvisa che ha lasciato sgomento.


Il cordoglio e il lutto cittadino
In occasione dei funerali, il Comune ha disposto bandiere a mezz’asta e la sospensione di eventi pubblici, invitando la cittadinanza a osservare un minuto di silenzio. Un gesto simbolico per ricordare due vite spezzate e per mostrare solidarietà ai familiari delle vittime.
VALDAGNO (VICENZA) – Si terranno domani, sabato 26 aprile, i funerali delle due vittime dell’incidente avvenuto al Ponte dei Nori, che ha causato il decesso di Leone Nardon e suo figlio Francesco, rispettivamente di 64 e 21 anni. Il Comune ha proclamato il lutto cittadino per esprimere il dolore condiviso da tutta la comunità, ancora sotto shock per quanto accaduto.
Accertate le cause della morte
L’autopsia eseguita su disposizione della Procura ha stabilito le cause dei decessi: il giovane è deceduto per annegamento, mentre il padre ha perso la vita a causa dei traumi subiti nell’impatto del veicolo, precipitato nel torrente Agno durante il crollo.


La città si ferma per l’ultimo saluto
Valdagno si prepara a congedarsi dai due concittadini presso il Duomo cittadino, che accoglierà amici, parenti e conoscenti per una cerimonia che si preannuncia partecipata e commossa. Le esequie rappresentano un momento di unione per la città, colpita nel profondo da una tragedia improvvisa che ha lasciato sgomento.


Il cordoglio e il lutto cittadino
In occasione dei funerali, il Comune ha disposto bandiere a mezz’asta e la sospensione di eventi pubblici, invitando la cittadinanza a osservare un minuto di silenzio. Un gesto simbolico per ricordare due vite spezzate e per mostrare solidarietà ai familiari delle vittime.
VALDAGNO (VICENZA) – Si terranno domani, sabato 26 aprile, i funerali delle due vittime dell’incidente avvenuto al Ponte dei Nori, che ha causato il decesso di Leone Nardon e suo figlio Francesco, rispettivamente di 64 e 21 anni. Il Comune ha proclamato il lutto cittadino per esprimere il dolore condiviso da tutta la comunità, ancora sotto shock per quanto accaduto.
Accertate le cause della morte
L’autopsia eseguita su disposizione della Procura ha stabilito le cause dei decessi: il giovane è deceduto per annegamento, mentre il padre ha perso la vita a causa dei traumi subiti nell’impatto del veicolo, precipitato nel torrente Agno durante il crollo.


La città si ferma per l’ultimo saluto
Valdagno si prepara a congedarsi dai due concittadini presso il Duomo cittadino, che accoglierà amici, parenti e conoscenti per una cerimonia che si preannuncia partecipata e commossa. Le esequie rappresentano un momento di unione per la città, colpita nel profondo da una tragedia improvvisa che ha lasciato sgomento.


Il cordoglio e il lutto cittadino
In occasione dei funerali, il Comune ha disposto bandiere a mezz’asta e la sospensione di eventi pubblici, invitando la cittadinanza a osservare un minuto di silenzio. Un gesto simbolico per ricordare due vite spezzate e per mostrare solidarietà ai familiari delle vittime.
VALDAGNO (VICENZA) – Si terranno domani, sabato 26 aprile, i funerali delle due vittime dell’incidente avvenuto al Ponte dei Nori, che ha causato il decesso di Leone Nardon e suo figlio Francesco, rispettivamente di 64 e 21 anni. Il Comune ha proclamato il lutto cittadino per esprimere il dolore condiviso da tutta la comunità, ancora sotto shock per quanto accaduto.
Accertate le cause della morte
L’autopsia eseguita su disposizione della Procura ha stabilito le cause dei decessi: il giovane è deceduto per annegamento, mentre il padre ha perso la vita a causa dei traumi subiti nell’impatto del veicolo, precipitato nel torrente Agno durante il crollo.


La città si ferma per l’ultimo saluto
Valdagno si prepara a congedarsi dai due concittadini presso il Duomo cittadino, che accoglierà amici, parenti e conoscenti per una cerimonia che si preannuncia partecipata e commossa. Le esequie rappresentano un momento di unione per la città, colpita nel profondo da una tragedia improvvisa che ha lasciato sgomento.


Il cordoglio e il lutto cittadino
In occasione dei funerali, il Comune ha disposto bandiere a mezz’asta e la sospensione di eventi pubblici, invitando la cittadinanza a osservare un minuto di silenzio. Un gesto simbolico per ricordare due vite spezzate e per mostrare solidarietà ai familiari delle vittime.
VALDAGNO (VICENZA) – Si terranno domani, sabato 26 aprile, i funerali delle due vittime dell’incidente avvenuto al Ponte dei Nori, che ha causato il decesso di Leone Nardon e suo figlio Francesco, rispettivamente di 64 e 21 anni. Il Comune ha proclamato il lutto cittadino per esprimere il dolore condiviso da tutta la comunità, ancora sotto shock per quanto accaduto.
Accertate le cause della morte
L’autopsia eseguita su disposizione della Procura ha stabilito le cause dei decessi: il giovane è deceduto per annegamento, mentre il padre ha perso la vita a causa dei traumi subiti nell’impatto del veicolo, precipitato nel torrente Agno durante il crollo.


La città si ferma per l’ultimo saluto
Valdagno si prepara a congedarsi dai due concittadini presso il Duomo cittadino, che accoglierà amici, parenti e conoscenti per una cerimonia che si preannuncia partecipata e commossa. Le esequie rappresentano un momento di unione per la città, colpita nel profondo da una tragedia improvvisa che ha lasciato sgomento.


Il cordoglio e il lutto cittadino
In occasione dei funerali, il Comune ha disposto bandiere a mezz’asta e la sospensione di eventi pubblici, invitando la cittadinanza a osservare un minuto di silenzio. Un gesto simbolico per ricordare due vite spezzate e per mostrare solidarietà ai familiari delle vittime.
VALDAGNO (VICENZA) – Si terranno domani, sabato 26 aprile, i funerali delle due vittime dell’incidente avvenuto al Ponte dei Nori, che ha causato il decesso di Leone Nardon e suo figlio Francesco, rispettivamente di 64 e 21 anni. Il Comune ha proclamato il lutto cittadino per esprimere il dolore condiviso da tutta la comunità, ancora sotto shock per quanto accaduto.
Accertate le cause della morte
L’autopsia eseguita su disposizione della Procura ha stabilito le cause dei decessi: il giovane è deceduto per annegamento, mentre il padre ha perso la vita a causa dei traumi subiti nell’impatto del veicolo, precipitato nel torrente Agno durante il crollo.


La città si ferma per l’ultimo saluto
Valdagno si prepara a congedarsi dai due concittadini presso il Duomo cittadino, che accoglierà amici, parenti e conoscenti per una cerimonia che si preannuncia partecipata e commossa. Le esequie rappresentano un momento di unione per la città, colpita nel profondo da una tragedia improvvisa che ha lasciato sgomento.


Il cordoglio e il lutto cittadino
In occasione dei funerali, il Comune ha disposto bandiere a mezz’asta e la sospensione di eventi pubblici, invitando la cittadinanza a osservare un minuto di silenzio. Un gesto simbolico per ricordare due vite spezzate e per mostrare solidarietà ai familiari delle vittime.
VALDAGNO (VICENZA) – Si terranno domani, sabato 26 aprile, i funerali delle due vittime dell’incidente avvenuto al Ponte dei Nori, che ha causato il decesso di Leone Nardon e suo figlio Francesco, rispettivamente di 64 e 21 anni. Il Comune ha proclamato il lutto cittadino per esprimere il dolore condiviso da tutta la comunità, ancora sotto shock per quanto accaduto.
Accertate le cause della morte
L’autopsia eseguita su disposizione della Procura ha stabilito le cause dei decessi: il giovane è deceduto per annegamento, mentre il padre ha perso la vita a causa dei traumi subiti nell’impatto del veicolo, precipitato nel torrente Agno durante il crollo.


La città si ferma per l’ultimo saluto
Valdagno si prepara a congedarsi dai due concittadini presso il Duomo cittadino, che accoglierà amici, parenti e conoscenti per una cerimonia che si preannuncia partecipata e commossa. Le esequie rappresentano un momento di unione per la città, colpita nel profondo da una tragedia improvvisa che ha lasciato sgomento.


Il cordoglio e il lutto cittadino
In occasione dei funerali, il Comune ha disposto bandiere a mezz’asta e la sospensione di eventi pubblici, invitando la cittadinanza a osservare un minuto di silenzio. Un gesto simbolico per ricordare due vite spezzate e per mostrare solidarietà ai familiari delle vittime.
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