Francesca si sente male a lavoro e muore il giorno del suo 62esimo compleanno
Malore improvviso nel giorno del compleanno: Francesca Scapin muore a Padova. Il marito autorizza la donazione degli organi.
PADOVA – Una mattina che sarebbe dovuta essere di festa si è trasformata in una tragedia che ha scosso l’intera comunità. Francesca Scapin, 62 anni, residente a Cadoneghe, è stata colpita da un malore fulminante mentre si trovava al lavoro nel negozio di abbigliamento Pellizzari, in via Venezia a Padova, proprio nel giorno del suo compleanno.
Il malore improvviso al lavoro
Secondo le prime ricostruzioni, la donna era entrata da poco in servizio quando ha iniziato ad accusare un improvviso malessere. I colleghi, resisi conto della gravità della situazione, hanno immediatamente attivato i soccorsi e chiamato il 118. Francesca, che non soffriva di alcuna patologia nota, è stata sottoposta a prolungate manovre di rianimazione, prima di essere trasferita in condizioni disperate in ospedale. Nonostante gli sforzi dei sanitari, il suo cuore ha cessato di battere poco dopo il ricovero.
Il racconto straziante del marito
Il marito, Giorgio Ciano, dipendente dell’ospedale di Cittadella, ha condiviso parole di dolore che raccontano la profondità del legame con la moglie. «Francesca era la ragione della mia vita – ha spiegato –. Poco prima mi aveva scritto per sapere se tutto andava bene. Le avevo promesso che la sera avremmo festeggiato. Poi la telefonata dal suo lavoro mi ha fatto crollare il mondo addosso». Rientrato in fretta verso Padova, l’uomo è stato indirizzato direttamente in ospedale, dove purtroppo non ha potuto salutarla un’ultima volta.
Il gesto di grande generosità
Dopo la morte, Giorgio ha compiuto un atto di immensa bontà, autorizzando l’espianto delle cornee, del fegato e dei reni di Francesca, affinché altre persone potessero avere una possibilità concreta di rinascita. «È una piccola consolazione – ha detto –. Sapere che grazie a lei qualcuno potrà vivere meglio allevia, anche se di poco, il dolore enorme che provo».
Il cordoglio della comunità
Fra i primi a esprimere profondo cordoglio è stato il sindaco Marco Schiesaro, che solo un anno fa aveva celebrato le nozze della coppia. «Francesca era una donna unica, sempre sorridente – ha scritto sui social –. Questa notizia è un pugno allo stomaco. La sua dolcezza mancherà a tutti noi». La donna era stata una sostenitrice attiva del primo cittadino durante la campagna elettorale.
Una donna generosa, amata e molto legata agli animali
Francesca era conosciuta e apprezzata per il suo carattere empatico, la gentilezza e l’impegno nel volontariato. Grande amante degli animali, viveva con due gatti e un cane, Poldo, a cui era profondamente affezionata. La notizia della sua morte improvvisa ha lasciato sgomenti amici, conoscenti e clienti del negozio, che in queste ore stanno esprimendo il loro affetto e il loro sgomento per la perdita di una persona considerata da tutti solare, generosa e profondamente umana.