Frana a Borca di Cadore: evacuazioni e interventi in corso, strada principale bloccata

BORCA DI CADORE (BELLUNO) – Un violento temporale notturno ha causato una massiccia frana che ha colpito l’abitato di Cancia, nel comune di Borca di Cadore, in provincia di Belluno. La colata di fango e detriti, originata dal versante del Monte Antelao, ha danneggiato diverse case e veicoli lungo il suo percorso.

Dalle 4:30 del mattino, i vigili del fuoco sono attivi nella zona, impegnati in operazioni di soccorso e messa in sicurezza. Come misura precauzionale, alcune famiglie sono state evacuate, mentre continuano i lavori di rimozione di fango e detriti con l’utilizzo di escavatori e mezzi pesanti. Sono in azione anche pompe idrovore per svuotare le zone allagate.

La statale 51 di Alemagna, vitale per il traffico verso Cortina, è stata completamente bloccata. La frana ha reso inaccessibili diversi punti del territorio, complicando ulteriormente le operazioni di soccorso. Alcune abitazioni rimangono ancora isolate, con persone che non possono uscire autonomamente.

Il fronte franoso è stato attivato da un improvviso rovescio di pioggia che ha scaricato circa 50 mm di pioggia in soli 30 minuti. L’intensità del fenomeno ha saturato il terreno, causando il distacco di una vasta massa detritica che ha invaso l’area. Questa zona è tristemente famosa per un evento simile accaduto nel 2009.

Le autorità hanno dichiarato lo stato di emergenza e stanno coordinando le fasi dell’intervento. Protezione civile e vigili del fuoco lavorano incessantemente per assicurare la sicurezza dell’area e proteggere le persone ancora coinvolte. La valutazione completa dei danni potrà avvenire solo al termine di questa fase iniziale critica.

Per approfondire la situazione idrogeologica delle Alpi, è possibile consultare un articolo dedicato alla geologia alpina, mentre gli aggiornamenti locali sono disponibili sul sito ufficiale del Comune.