Festa del miele a Ponzano, tra convegni, prodotti tipici e attività per famiglie
A Ponzano la Festa del miele richiama oltre cento apicoltori con degustazioni, convegni, laboratori e tradizioni locali.


PONZANO – La Festa del miele ha richiamato un pubblico numeroso nella giornata di domenica 28 settembre 2025, confermando la tradizione che vede il paese trevigiano protagonista nella valorizzazione dell’apicoltura e dei suoi prodotti. La mostra mercato è stata promossa da Apat – Apicoltori in Veneto insieme a Fai Veneto, con i patrocini del Comune di Ponzano e della rete Comuni Amici delle Api. Oltre cento apicoltori hanno animato il cuore del paese con stand dedicati, degustazioni e momenti di incontro, accompagnati da un programma ricco di contenuti culturali e divulgativi.
Espositori e prodotti tipici del territorio
Una ventina di espositori locali ha presentato le proprie produzioni, proponendo ai visitatori i mieli che caratterizzano la stagionalità veneta: acacia, castagno, tiglio, millefiori, fino al particolare miele di barena della laguna di Venezia, vero fiore all’occhiello di questa edizione. Gli stand sono stati presi d’assalto da famiglie e appassionati che hanno potuto assaggiare e acquistare direttamente dai produttori, entrando in contatto con la filiera corta e con la passione che anima gli apicoltori.
L’apertura ufficiale e il convegno
La giornata è iniziata con il taglio del nastro davanti alla Casa dei Mezzadri, che ha segnato l’avvio del convegno “Le Api e il territorio; il Miele a tavola e in cucina”. All’inaugurazione hanno preso parte il sindaco di Ponzano, Antonello Baseggio, il vicesindaco e assessore all’agricoltura Michele Favaro, l’assessore Selena Nardin e la consigliera Maria Teresa Geromin. Presenti anche gli amministratori dei Comuni vicini: Gessica Sordi (Giavera del Montello), Susanna Bilibio (Vedelago) e Mara Marangon (Quinto), oltre al rappresentante di Coldiretti Treviso Alessandro Bazzacco.
Gli interventi degli esperti
Il convegno ha visto la partecipazione di tre esperti del settore. Il dottor Lorenzo Furlan, della Direzione innovazione e sperimentazione di Veneto Agricoltura, ha posto l’accento sulla sostenibilità e sulla necessità di proteggere la biodiversità. Il professor Stefano Tronchin, docente dell’istituto alberghiero Alberini, ha approfondito le caratteristiche dei mieli e i possibili abbinamenti in cucina, mentre lo chef-apicoltore Nicola Rangoni ha portato esempi pratici con ricette che uniscono tradizione e innovazione gastronomica.
Il valore del miele per il territorio
«La Festa del miele rinnova la tradizione di amicizia e collaborazione con il Comune di Ponzano» – ha dichiarato Stefano Dal Colle, presidente Apat-Veneto – «questa iniziativa, sempre più apprezzata dalle famiglie, si conferma un’occasione per scoprire uno dei prodotti più salutari della nostra tavola: il miele. Non a caso, in questa edizione, abbiamo voluto valorizzare gli abbinamenti gastronomici e le ricette che meglio esaltano i prodotti dell’alveare».
Attività per famiglie e omaggi
Nel pomeriggio i riflettori si sono spostati sui più piccoli, con laboratori didattici curati dagli apicoltori Apat e con la suggestiva “Camera di volo”, che ha permesso di osservare da vicino la vita delle api. Per tutti i partecipanti al convegno è stato predisposto un omaggio composto da confezioni di miele, una bottiglia del Consorzio Tutela Prosecco Doc e il libro “Pane e miele” di Luigino Scroccaro. Ai bambini, invece, è stata donata una borsetta contenente i biscotti Crich.
Tradizione e gastronomia locale
A rendere ancora più conviviale l’evento è stato lo stand gastronomico del gruppo Alpini di Ponzano, che ha offerto piatti tipici e momenti di aggregazione, contribuendo a creare un clima familiare e festoso. La Festa del miele di Ponzano ha così ribadito la sua importanza come punto di riferimento per gli apicoltori, per gli appassionati del settore e per le famiglie desiderose di scoprire da vicino il mondo affascinante delle api e i suoi prodotti.