Esce per una corsa e scompare: una notte intera senza notizie, poi il lieto fine. Cosa è successo.
Ritrovato il turista olandese disperso a Falcade: dopo una notte all’addiaccio, è riuscito a scendere a valle e ricongiungersi con la moglie.


FALCADE (BELLUNO) – Si è conclusa con un lieto fine la vicenda del 48enne olandese scomparso ieri pomeriggio tra i boschi della Val Biois. L’uomo, partito per una corsa senza cellulare, ha trascorso la notte all’addiaccio ma questa mattina è riuscito a ritrovare il sentiero e a rientrare in sicurezza.
La scomparsa del turista nei boschi
Nel tardo pomeriggio di ieri, la moglie del 48enne, preoccupata per il mancato rientro del marito partito da Falcade intorno alle 16, ha lanciato l’allarme. L’uomo, diretto per una corsa nel fondovalle, avrebbe dovuto incontrarla in un bar dopo circa un’ora. Non vedendolo arrivare e sapendo che non aveva con sé il cellulare, la donna ha chiesto aiuto con il supporto della gestrice del locale.
Una notte di ricerche senza sosta
Immediatamente si è attivato il Soccorso alpino della Val Biois, affiancato da Guardia di finanza e Vigili del fuoco. Al campo base hanno operato circa cinquanta persone, supportate da unità cinofile e droni. Le squadre hanno perlustrato sentieri e strade, concentrandosi sui percorsi più frequentati dai runner, ma senza alcun riscontro durante la notte.
Il lieto fine al mattino
All’alba, intorno alle 7, la moglie ha finalmente ricevuto la chiamata del marito: era riuscito a raggiungere un bar a Canale d’Agordo e ad avvisarla. I Carabinieri lo hanno recuperato e accompagnato dalla consorte. Dal racconto e dal tracciato dell’orologio, è emerso che l’uomo aveva seguito il sentiero 754 in direzione Monte Pettenassa, dove aveva perso la traccia. Sopraggiunto il buio e la pioggia, ha cercato riparo per la notte. Con la luce del giorno ha ripercorso i suoi passi, ritrovando la via fino a Canale d’Agordo.