Duplice intervento del Soccorso alpino: trauma alla spalla per un escursionista e malore per un 86enne

FALCADE (BELLUNO) - Il pomeriggio di oggi, 18 agosto, è stato particolarmente impegnativo per le squadre del Soccorso alpino della Val Biois, chiamate a gestire due situazioni di emergenza in tempi ravvicinati.

La prima chiamata è arrivata per un escursionista che, a causa di una caduta accidentale, aveva riportato un trauma alla spalla. Nonostante il dolore, la persona era riuscita a raggiungere autonomamente la Baita dei Cacciatori, situata sopra Falcade.

La squadra di soccorritori, dopo aver raggiunto l’area con una jeep, ha proseguito a piedi fino al punto dell’intervento. Dopo aver immobilizzato l’arto, l’infortunato è stato accompagnato fino a Col Mean, dove lo attendeva un’ambulanza della Croce Verde.

Malore lungo l’Alta Via dei pastori

Appena terminata la prima missione, la Centrale del 118 ha subito assegnato una nuova emergenza. Questa volta a necessitare aiuto era un anziano di 86 anni, residente a Perugia, che durante una lunga escursione partendo dal Col Margherita aveva accusato un malore per spossatezza in località Cavia.

Un soccorritore è partito dall’alto del sentiero, un altro dal basso, mentre dall’alto è giunto l’equipaggio sanitario dell’elicottero Falco 2.

Dopo aver valutato le condizioni dell’uomo, si è deciso per l’imbarco a bordo dell’elicottero fino alla zona degli Zingari, da dove è stato accompagnato al proprio mezzo privato con l’assistenza dei volontari del Soccorso alpino.