Era rimasto intossicato nell'incendio in casa: 73enne muore dopo oltre un mese di ricovero
Ex imprenditore di San Donà muore a un mese dall’incendio nel condominio di Portogruaro, dove era rimasto intossicato. Funerali il 31 maggio.
PORTOGRUARO (VE) - A un mese dall’incendio scoppiato nel condominio di via Carducci a Portogruaro, è deceduto Giampietro Carniel, 73 anni, ex imprenditore e idraulico di San Donà di Piave, ricoverato per le conseguenze dell’intossicazione da fumo provocata dall’esplosione del contatore del sistema fotovoltaico. L’uomo, insieme alla moglie, era stato evacuato e trasportato in ospedale ma, a causa delle condizioni di salute precarie e del diabete, non si è più ripreso.
Vita lavorativa intensa e legami familiari
Carniel aveva vissuto esperienze lavorative all’estero di grande rilievo: negli anni Ottanta era stato capo cantiere al porto di Bandar Abbas in Iran durante la guerra con l’Iraq. Le sue avventure e riflessioni sono raccontate nel libro da lui scritto, “Io turista per lavoro”, un resoconto personale e ironico delle sue esperienze globali. Fortemente legato alla moglie e ai tre figli, aveva avuto un ruolo importante nella realizzazione di alberghi nel litorale di Caorle negli anni ’70 e ’80 e, con i figli, aveva fondato una società di coordinamento per condotte di ventilazione, lavorando anche su progetti navali negli anni ’90 e 2000.
Commemorazioni e funerali
Carniel era noto anche per la presidenza di una storica cassa peota dedicata al padre, durata circa vent’anni. I funerali si svolgeranno sabato 31 maggio alle ore 9 nel Duomo di San Donà, mentre il rosario verrà recitato venerdì 30 maggio alle 18.30. La comunità e gli amici ricordano con affetto e nostalgia la sua forza e il suo spirito ironico che lo hanno accompagnato fino alla fine.