Società immobiliare offriva servizi extra ai clienti senza applicare l'IVA: evasione da 670mila euro
A Cortina la Guardia di Finanza scopre evasione IVA da 670mila euro su affitti turistici e servizi extra offerti ai clienti dal 2019 al 2024.
Samuele Meton
CORTINA D'AMPEZZO (BL) - La Guardia di Finanza di Cortina d’Ampezzo ha individuato una società di gestione immobiliare che, tra il 2019 e il 2024, ha omesso di applicare l’IVA dovuta ai clienti per circa 670mila euro. L’indagine rientra nel monitoraggio del comparto delle locazioni turistiche, spesso al centro di fenomeni di abusivismo ed evasione fiscale.
Servizi non dichiarati
Dalle verifiche è emerso che la società, a fronte di un giro d’affari di circa 6,7 milioni di euro, aveva offerto servizi aggiuntivi non accessori alla semplice locazione, come pulizie extra, cambio di biancheria e fornitura di pasti, senza applicare la prevista aliquota IVA al 10%.
Metodologia dell’indagine
L’attività ispettiva ha previsto l’analisi della documentazione contabile e fiscale, il controllo dei dati digitali acquisiti durante l’accesso ispettivo con il supporto di personale specializzato in analisi forense informatica, l’invio di questionari ai clienti e il monitoraggio delle piattaforme di prenotazione online come Airbnb, Booking, Expedia e Reserving.
Controlli mirati in vista delle Olimpiadi
Le Fiamme Gialle sottolineano come l’operazione rientri in una strategia più ampia di contrasto all’evasione fiscale e alle possibili speculazioni immobiliari, in un territorio di forte richiamo turistico che sarà ulteriormente valorizzato dai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano-Cortina 2026.
