Escursionista scivola e si frattura una gamba e malore a 1700 metri: due soccorsi ravvicinati in elicottero
Duplice intervento dell’elisoccorso sul Carega: escursionista si frattura una gamba e runner colpito da malore a quota 1700 metri
Elisabetta Beretta
SELVA DI PROGNO (VERONA) – Una giornata di escursioni si è trasformata in un doppio intervento di soccorso per il team dell'elisoccorso Verona emergenza, chiamato a operare in due situazioni distinte nel gruppo montuoso del Carega, in provincia di Verona.
Attorno alle 12:40, i soccorritori sono stati allertati per un incidente avvenuto sul sentiero 287 - E7, poco sotto Cima Trappola. Una donna di 60 anni residente a Grezzana, impegnata in un'escursione assieme al marito, è scivolata rotolando per alcuni metri sotto il sentiero. La caduta ha provocato la frattura di una gamba, rendendo necessario l'intervento dei soccorsi.
Il personale sanitario, una volta giunto sul posto con l’elicottero, ha stabilizzato la donna e, tramite verricello, l’ha issata a bordo. Dopo il primo soccorso, è stata trasferita all’ospedale Borgo Trento per ulteriori accertamenti e cure.
Malore improvviso a quota 1.700 metri sul sentiero 192
In mattinata, sempre nell’area del Carega, è stato richiesto un intervento dell’eliambulanza per soccorrere un runner di 39 anni originario di Schio, colto da malore improvviso mentre stava salendo con un amico lungo il sentiero 192, nei pressi del Giaron della Scala, a 1.700 metri di altitudine.
L’uomo, in evidente stato di difficoltà, è stato raggiunto e imbarcato sull’elicottero. Dopo un primo controllo medico al rifugio Campogrosso, è stato deciso il trasferimento urgente in ospedale.
