Accademia delle Professioni lancia il corso per distillatori professionisti

PADOVA, 11 LUGLIO 2025 – In Italia, il numero delle micro-distillerie è aumentato di oltre il 20% rispetto al periodo pre-pandemico, raggiungendo quasi le 100 imprese attive sul territorio. Questo boom ha portato il settore a un'incredibile espansione, con una forte spinta verso la distillazione in conto terzi per la produzione di etichette private label. Le realtà emergenti si stanno sempre più orientando verso la previsione di produzione di distillati personalizzati per altri marchi.

La "Gin Mania" come fattore trainante

Una delle principali motivazioni di questo fenomeno è la crescente popolarità del gin, che ha conquistato un pubblico sempre più vasto, grazie alla sua versatilità come ingrediente di mixology. Dai semplici gin tonic ai cocktail più complessi, il gin ha saputo ritagliarsi un posto di prestigio nel mondo delle bevande alcoliche. Inoltre, il gin si distingue per la possibilità di raccontare storie legate al territorio, grazie alla scelta delle botaniche, che evocano specifiche tradizioni locali e sapori unici.

Questa passione per il gin è uno dei motori di crescita per le micro-distillerie italiane, che vedono un mercato in forte espansione con opportunità sempre più allettanti. Non è un caso che molte nuove aziende abbiano deciso di entrare in questo settore, puntando sulla qualità e sull'innovazione.

Accademia delle Professioni: il corso per distillatori

Per rispondere a questa crescente domanda di competenze nel settore, Accademia delle Professioni, ente di formazione con sede in provincia di Padova, ha lanciato un corso per il conseguimento della certificazione professionale di distillatore. Questo corso è stato progettato per fornire una formazione completa, che spazia dalla tecnologia di processo alla biochimica, dalla microbiologia della fermentazione alla botanica applicata alla distillazione, fino alla conoscenza degli impianti e alle tecniche produttive avanzate.

Il punto di forza del corso è l’accesso a una micro-distilleria didattica completa, che permette agli studenti di apprendere sul campo. L’impianto professionale è composto da quattro alambicchi configurati in tre sistemi produttivi distinti, per produrre diverse tipologie di distillati. Tra questi, gli studenti possono imparare a produrre whisky secondo il metodo scozzese, gin con infusione a vapore, grappe, acquaviti di frutta e basi neutre per vodka.

Formazione pratica e tirocini formativi

Il corso di Accademia delle Professioni non si limita alla teoria, ma offre un’esperienza pratica fondamentale. Gli studenti hanno la possibilità di mettere in pratica le competenze acquisite durante il percorso attraverso tirocini formativi presso distillerie e aziende liquoristiche. Questo permette loro di confrontarsi con un ambiente produttivo reale, apprendendo le dinamiche e le sfide quotidiane del settore.

"Volevamo creare un percorso che andasse oltre la semplice teoria", ha dichiarato Laura Boesso, Co-Direttore di Accademia delle Professioni. "Il nostro obiettivo è formare artigiani che sappiano unire la scienza della distillazione con la sensibilità di chi crea un prodotto unico".

Inoltre, la certificazione ottenuta al termine del corso è riconosciuta e spendibile in tutta l’Unione Europea, grazie alla sua classificazione nel quadro europeo delle qualifiche ("European Qualifications Framework"). Questo sistema consente di confrontare le qualifiche professionali dei cittadini dei paesi europei, offrendo opportunità di lavoro e esperienza anche all’estero.