TREVISO – Una anziana di 84 anni ha sporto denuncia presso gli uffici della polizia di Treviso per il furto del suo bancomat e la scomparsa di gioielli di valore. Le investigazioni condotte hanno portato alla luce la verità: la colpevole era la donna addetta alle pulizie, una 43enne che era impiegata da due anni presso la anziana, ora accusata di furto aggravato, uso indebito di carta di credito e riciclaggio.
Bancomat svuotato e gioielli venduti
Dopo aver scoperto che il suo bancomat “smarrito” era stato utilizzato per prelevare più di 5.000 euro, la anziana ha manifestato i suoi sospetti. Gli agenti di polizia hanno accertato che la 43enne aveva rubato la carta e, conoscendo il codice PIN, l’aveva usata per prelievi e acquisti in varie zone della provincia. Inoltre, è emerso che i gioielli rubati erano stati ceduti in un negozio di compro oro locale.
Formalizzazione delle accuse e incriminazione
Le prove raccolte hanno portato al deferimento della donna alle autorità giudiziarie, con gravi accuse relative sia al furto che alla gestione dei beni sottratti.
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