Festa tra amici si trasforma in un incubo: ragazza di 16 anni violentata in casa da un 27enne

TREVISO - Il tribunale di Treviso ha inflitto sette anni e un mese di reclusione a un 27enne di origine guineana, ritenuto responsabile di violenza sessuale aggravata nei confronti di una 16enne. All’uomo è stata comminata l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e, al termine della pena, dovrà astenersi dai luoghi frequentati dai minorenni. La corte ha disposto inoltre una provvisionale immediatamente esecutiva di 20mila euro per la parte offesa, in attesa della quantificazione del risarcimento definitivo in sede civile.

I fatti contestati

L’episodio risale al 10 giugno 2023, durante una festa tra adolescenti a Treviso. La giovane, stanca, si era addormentata su un divano e sarebbe stata abusata mentre era incosciente. Successivamente, secondo le accuse, l’uomo avrebbe inviato messaggi minatori alla vittima, cercando di impedirle di denunciare l’accaduto.

Denuncia e iter giudiziario

Dopo l’episodio la ragazza si è recata in ospedale per accertamenti e, insieme al padre, ha sporto denuncia. La giovane si è costituita parte civile nel processo, rappresentata dall’avvocato Fabio Pavone. La difesa aveva richiesto una consulenza medica per verificare tracce di DNA, ritenute decisive dall’accusa.

Detenzione e misura cautelare

Il 27enne è attualmente in carcere, dopo l’inasprimento della misura cautelare originariamente agli arresti domiciliari.