Tragedia a Cortina, ciclista 66enne di Pasian di Prato colto da malore improvviso: morto sul colpo
Ciclista 66enne muore colto da malore a Cortina durante un’escursione in mountain bike. Interventi anche a Lavaredo, Scarpa e Giussani.


CORTINA D’AMPEZZO (BELLUNO) – Nel pomeriggio di martedì 19 agosto si è consumata una tragedia tra le Dolomiti. Attorno alle 15.45, un 66enne di Pasian di Prato (UDINE), impegnato in una salita in mountain bike dal Rifugio Palmieri verso Forcella Ambrizzola, è stato improvvisamente colpito da un malore improvviso.
Alcuni escursionisti presenti sul percorso hanno assistito alla scena e si sono immediatamente prodigati per aiutarlo, praticando le prime manovre di rianimazione cardiopolmonare. Nonostante i tentativi, le condizioni dell’uomo si sono aggravate rapidamente. Sul posto è giunto l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore con l’equipe medica a bordo, che ha continuato le manovre di rianimazione senza però riuscire a salvarlo.
I soccorsi e il recupero della salma
Dopo la constatazione del decesso e i rilievi di competenza effettuati dal Soccorso alpino della Guardia di Finanza, la salma è stata recuperata con il verricello e trasportata in località Campo, dove è stata affidata al carro funebre. Sul luogo della tragedia è arrivato anche il figlio della vittima, accompagnato da un conoscente, sconvolto dalla notizia.
Altri interventi del Soccorso alpino nella giornata
Non si è trattato purtroppo dell’unico intervento in montagna della giornata.
- Il Soccorso alpino di Auronzo è stato attivato per prestare aiuto a una 60enne della Repubblica Ceca, infortunatasi nei pressi di Forcella Lavaredo: la donna ha riportato un trauma alla caviglia ed è stata accompagnata a valle da una squadra della Guardia di Finanza.
- Sempre nel pomeriggio, il Soccorso alpino di Agordo è intervenuto nei pressi del Rifugio Scarpa, dove un 28enne di Corciano (PG), rientrando da un’escursione con amici nella zona dell’Agner, è caduto battendo violentemente la testa. Dopo le prime cure, il giovane è stato trasportato all’ospedale di Agordo.
- Infine, una squadra del Soccorso alpino di Cortina è salita fino alle serpentine che portano al Rifugio Giussani, dove tre turisti avevano incontrato difficoltà nella fase di discesa e non riuscivano più a proseguire in sicurezza.
Una giornata difficile sulle Dolomiti
La giornata del 19 agosto si è dunque rivelata particolarmente impegnativa per i soccorritori, con più interventi in aree diverse delle Dolomiti. L’episodio più grave resta la morte del ciclista friulano, colpito da un improvviso malore durante un’escursione che si sarebbe dovuta concludere con una semplice pedalata tra i panorami dolomitici.