Rapita 13 anni fa, la piccola Chantal è stata ritrovata. Come sta e la lunga battaglia del padre Andrea.
Ritrovata in Ungheria la figlia sottratta nel 2012. Operazione internazionale dopo 13 anni di silenzio.
Patrick Ganzini
VIGONZA (PADOVA) - È stata ritrovata in Ungheria Chantal Tonello, la bambina sottratta nel 2012 dalla madre. Dopo quasi tredici anni di silenzio, le autorità hanno localizzato la ragazza, oggi adolescente, a circa 150 chilometri da Budapest, grazie a un'operazione congiunta tra le forze italiane e ungheresi.
Un ritrovamento atteso da oltre un decennio
Era il 30 novembre 2012 quando la madre, cittadina ungherese, lasciò l’Italia portando via la figlia, che all’epoca aveva appena 14 mesi. Da quel momento, della piccola non si seppe più nulla. Le indagini proseguirono senza sosta, mentre il padre non ha mai smesso di cercarla.
L’operazione internazionale tra Italia e Ungheria
Il ritrovamento è avvenuto il 12 giugno scorso nella località di Mezotur, in Ungheria, a seguito di un’azione pianificata dalle autorità italiane in collaborazione con la polizia ungherese. Decisiva è stata l’attività di cooperazione internazionale, sostenuta dal servizio per la sicurezza accreditato in Romania, che ha facilitato la localizzazione della minore.
Un mandato europeo per la madre
La madre è stata fermata in esecuzione di un mandato di arresto europeo, emesso nell’agosto 2023 dalla procura di Venezia per sottrazione di minore all’estero. Dopo l’allontanamento iniziale, la donna aveva fatto perdere completamente le proprie tracce, ignorando anche l’affidamento esclusivo del padre disposto dai tribunali italiani.
L’adolescente affidata temporaneamente ai familiari
La ragazza, oggi tredicenne, è stata affidata provvisoriamente alla nonna materna, con l’indicazione di agevolare i rapporti con il padre. La vicenda rimane al centro dell’attenzione per i suoi risvolti familiari e legali, mentre prosegue l’iter per il futuro collocamento della minore.
