La celebrazione in onore di San Sebastiano, patrono della Polizia locale, si è trasformata in un momento di bilancio per il Corpo Intercomunale di Polizia locale che comprende i Comuni di San Biagio di Callalta, Monastier, Zenson di Piave e Silea. Durante l’evento, i sindaci di questi Comuni e gli agenti del Corpo hanno fatto il punto sui risultati ottenuti nel corso del 2024, ribadendo l’impegno a mantenere il controllo del territorio con adeguate risorse umane e strumentali.
Un Corpo di Polizia che copre un vasto territorio
Il territorio di competenza del Corpo Intercomunale di Polizia locale si estende su una superficie di oltre 102 km², con una popolazione di quasi 30.000 abitanti. Quest’area è attraversata da importanti vie di comunicazione come la S.R. 53 Postumia e la S.R. 89 Treviso-mare, e include anche il casello autostradale Treviso sud e significativi parchi commerciali. Data la sua importanza strategica per la viabilità e la sicurezza, il territorio richiede una costante vigilanza da parte delle forze dell’ordine, che operano sia sulle strade che nei luoghi di aggregazione.
I risultati del 2024: sicurezza stradale e prevenzione
Il comandante Giovanni Troncon ha illustrato le attività svolte nel 2024. In particolare, l’attività di polizia stradale ha avuto un ruolo di rilievo, con oltre 600 servizi di pattuglia e circa 3.600 controlli effettuati. Tra questi, sono stati eseguiti 62 controlli per incidenti stradali e riscontrate 1.440 violazioni del Codice della Strada, di cui 13 per guida senza patente e 385 per omessa revisione. Inoltre, sono stati realizzati 162 controlli sulla velocità e 19 per guida in stato di ebbrezza.
Progetti di vigilanza serale e videosorveglianza
Nel corso del 2024, i progetti di vigilanza serale come “San Biagio vigila” e “Monastier vigila” hanno contribuito in modo significativo alla prevenzione e alla repressione dei comportamenti illeciti, in particolare per quanto riguarda le violazioni del Codice della Strada. La presenza serale delle pattuglie ha garantito un aumento del senso di sicurezza tra i cittadini. Inoltre, la videosorveglianza, con un totale di 80 telecamere distribuite nei vari Comuni, è stata potenziata negli ultimi anni, con una particolare attenzione ai lettori targa. Questi dispositivi sono stati utilizzati anche per finalità investigative, con 81 richieste di dati da enti esterni nel 2024.
Un episodio significativo ha coinvolto l’utilizzo dei lettori targa a Lanzago di Silea, dove il controllo su un veicolo sospetto ha portato all’identificazione di due cittadini sudamericani, uno dei quali ricercato con un mandato di cattura internazionale e l’altro accusato di tentato omicidio. Tale operazione ha ricevuto l’apprezzamento dei sindaci e del questore di Treviso.
Controlli e prevenzione sul territorio
Il Comando Intercomunale ha intensificato i controlli nelle aree pubbliche e nei parchi, come quelli di Olmi a San Biagio e di via Einaudi a Monastier. Inoltre, è stata data particolare attenzione ai mercati e agli istituti scolastici, dove gli agenti di polizia locale hanno svolto attività di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale, coinvolgendo i giovani con iniziative didattiche a partire dall’infanzia fino alle scuole medie.
I complimenti dei sindaci
I sindaci di San Biagio di Callalta, Monastier, Zenson di Piave e Silea hanno elogiato i risultati ottenuti, sottolineando l’importanza della collaborazione tra i Comuni e il reciproco sostegno nella gestione della sicurezza. Il Corpo Intercomunale di Polizia locale rappresenta un modello di efficacia operativa e coordinamento, garantendo la sicurezza e il benessere della comunità.
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