Dune, api e biciclette: il lato nascosto di Cavallino-Treporti che non ti aspetti

Nuove esperienze al Centro Ambientale Turistico di Cavallino-Treporti tra natura, agricoltura e sostenibilità.

14 luglio 2025 14:18
Dune, api e biciclette: il lato nascosto di Cavallino-Treporti che non ti aspetti -
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CAVALLINO-TREPORTI (VE) – Un’estate all’insegna della natura, della sostenibilità e della tradizione agricola prende forma al Centro Ambientale Turistico (CAT) di Cavallino-Treporti. Grazie a nuovi allestimenti e a un ricco ventaglio di attività per adulti e bambini, il CAT si conferma cuore pulsante dell’educazione ambientale e della valorizzazione del territorio.

Nuove esperienze immersive tra natura e paesaggio

Situato a ridosso dell’area protetta “Dune e Boschi di Ca’ Savio”, il centro offre un articolato calendario estivo che unisce escursioni, laboratori, mostre e percorsi a tema. Uno degli spazi più apprezzati è quello dedicato agli Obiettivi dell’Agenda 2030, che invita ogni partecipante a riflettere e contribuire al cambiamento con gesti concreti.

A colpire è anche l’esposizione “Il micromondo al microscopio” e la mostra fotografica di Riccardo Dell’Acqua “Equilibrio condiviso”, mentre un’area informativa è interamente dedicata alla Bandiera Blu, riconoscimento ottenuto per il 19° anno consecutivo. Questo centro, al pari di molte località del Nordest, si sta affermando come punto di riferimento per un turismo più consapevole e responsabile. In tema di destinazioni attente all’ambiente, si segnala anche il successo delle escursioni facili nei dintorni del Veneto, ideali per chi ama la natura.

Attività per famiglie, escursioni e cittadinanza attiva

Ampio spazio è riservato ai bambini, con attività ludico-didattiche che insegnano il rispetto per l’ambiente attraverso giochi, materiali riciclati e narrazioni interattive. Non mancano gli appuntamenti per adulti, con escursioni a piedi e in bicicletta lungo i sentieri che attraversano dune, laguna e paesaggi agricoli, accompagnati da guide ambientali esperte del Parco Turistico.

Il centro promuove anche iniziative di cittadinanza attiva, come la pulizia partecipata della spiaggia e della pineta, valorizzando il contributo di ogni visitatore alla tutela del territorio. Un approccio che richiama lo spirito di molti percorsi naturalistici friulani dove la natura è protagonista e ogni gesto conta.

Il turismo rurale: il territorio che si racconta

Tra le novità del 2025, spicca lo sviluppo del Turismo Rurale, un progetto nato dalla sinergia tra Comune, Consorzio Parco Turistico e Tavolo Verde. L’obiettivo è avvicinare cittadini e turisti alla vita agricola locale attraverso esperienze dirette e autentiche.

Le prime aziende coinvolte, Azienda Agricola Valleri e Smerghetto Alberto, aprono le porte ai visitatori per tour guidati tra orti, serre e apiari. Particolarmente apprezzata l’esperienza “Gli Orti della Laguna”, che celebra il celebre pomodoro del Cavallino, inserito nell’Atlante dei prodotti ortofrutticoli del Veneto. Un’opportunità simile a quella offerta da altri borghi agricoli del Friuli, dove le tradizioni si fondono con il paesaggio.

Il CAT punta anche a rafforzare la relazione tra ospiti e comunità, come ha dichiarato la sindaca Roberta Nesto: «Non si tratta solo di offrire servizi di qualità, ma di coltivare una relazione profonda con chi vive e cura il territorio». A farle eco, il presidente del Consorzio, Mattia Enzo, che evidenzia come le esperienze proposte aiutino ad “educare alla bellezza e al rispetto”.

Informazioni utili per partecipare

Le attività sono a numero chiuso (massimo 20 partecipanti), disponibili in italiano e inglese, e soggette ad annullamento in caso di maltempo. Per partecipare, è obbligatoria la prenotazione online.

Prenota qui: www.visitcavallino.com/ita/prenota#/esperienze

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