Dal Friuli alle Ville Pontificie di Castel Gandolfo: un vigneto sostenibile e biodiverso per il Papa

Nasce il Borgo Laudato Si’ a Castel Gandolfo: vino solidale, agricoltura sostenibile e formazione secondo i principi dell’Enciclica.

08 settembre 2025 09:12
Dal Friuli alle Ville Pontificie di Castel Gandolfo: un vigneto sostenibile e biodiverso per il Papa -
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FVG - CASTEL GANDOLFO – Un progetto unico prende vita nelle Ville Pontificie di Castel Gandolfo, dove Papa Francesco ha scelto di rendere concreto quanto indicato nell’Enciclica Laudato Si’. Il Borgo diventa così un luogo di sperimentazione pratica dei principi di sostenibilità, ecologia integrale e inclusione sociale, con particolare attenzione alla tutela della biodiversità.

Inaugurazione e partecipazione

Venerdì scorso si è tenuta la cerimonia di inaugurazione del progetto “Borgo Laudato Si’”, alla presenza di Papa Leone e delle performance musicali dei fratelli Andrea e Matteo Bocelli. L’evento ha visto la partecipazione di autorità, esperti e rappresentanti del mondo bancario e accademico, tra cui il presidente di Banca 360 Fvg, Luca Occhialini, e il rettore dell’Università di Udine, Roberto Pinton.

Un borgo tra natura e agricoltura

Il Borgo si estende su 55 ettari di territorio extraterritoriale: 35 ettari di giardini e 20 ettari destinati a terreni agricoli, serre ed edifici di servizio. Qui si sviluppano attività di agricoltura sostenibile e inclusiva, volte a promuovere la relazione armonica tra uomo e natura. Un esempio concreto è la Vigna Laudato Si’, nata dall’inverno scorso con il coordinamento di Loris Basso e il supporto economico di Banca 360 Fvg.

Il vino solidale e biodiverso

Il nuovo vigneto, realizzato con la collaborazione dell’Università di Udine e di esperti friulani, comprende cinque varietà di viti, tra cui il Refosco nostrano, resistenti a malattie e freddo. L’obiettivo è produrre un vino di alta qualità, etico e rispettoso dell’ambiente, che non sarà messo in commercio. La Vigna Laudato Si’ rappresenta una sintesi tra tradizione e innovazione, oltre a generare occupazione e promuovere la cura del territorio.

Un progetto educativo e sostenibile

Oltre alla produzione agricola, il Borgo si propone come centro educativo per la sostenibilità, l’economia circolare e l’inclusione sociale, con percorsi formativi accessibili anche a persone vulnerabili. Il progetto si inserisce nella missione del Centro di Alta Formazione Laudato Si’, istituito il 2 febbraio 2023, per diffondere la cultura dell’ecologia integrale secondo le indicazioni di Papa Francesco.

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