La "Biblioteca Vivente": un incontro unico di voci e storie a Venezia
Il prossimo 4 maggio, dalle 10.00 alle 19.00, la Casa di The Human Safety Net in Piazza San Marco a Venezia si trasformerà in un luogo unico dove i libri prendono vita. Questi "libri", però, non sono...
Il prossimo 4 maggio, dalle 10.00 alle 19.00, la Casa di The Human Safety Net in Piazza San Marco a Venezia si trasformerà in un luogo unico dove i libri prendono vita. Questi "libri", però, non sono di carta, ma persone reali, ciascuna con una storia personale da raccontare, esperienze di vita che parlano di inclusione, resilienza e superamento delle difficoltà. L'iniziativa, denominata Biblioteca Vivente, permette di "prendere in prestito" queste persone per una conversazione intima e illuminante, durata circa 10-15 minuti.
Distributori di parole: un progetto di condivisione e inclusione
L'evento si inserisce nel contesto più ampio del Festival della Lettura "Libro che gira, Libro che leggi", giunto alla ventesima edizione. Quest'anno, in collaborazione con The Human Safety Net e la Biblioteca Ragazzi BarchettaBlu, il festival propone una serie di attività dedicate non solo ai bambini e ragazzi, ma a un pubblico di tutte le età, tra cui educatori, insegnanti e appassionati di libri. Particolare attenzione è dedicata alla mostra interattiva "A World of Potential" e all'installazione "About Us. Tracey Snelling for The Human Safety Net", aperte a tutti i partecipanti.
Narrazioni che ispirano e trasformano
Tra i vari "libri viventi" si possono trovare storie di resilienza e successo, come quella di un rifugiato siriano che, nonostante le avversità, ha trovato una nuova vita a Venezia. Altri racconti esplorano temi come l'identità di genere, i diritti individuali, l'inclusione sociale, e l'importanza del linguaggio dei segni.
Una piattaforma per la solidarietà e l'integrazione
Oltre alle narrazioni individuali, la Biblioteca Vivente offre una piattaforma per organizzazioni e attivisti del terzo settore che lavorano per l'integrazione dei rifugiati e la promozione dei diritti civili, mostrando come l'arte, la cultura e l'educazione possano favorire la coesione sociale.
Un'esperienza multisensoriale
La giornata sarà arricchita da eventi speciali che includono performance musicali, come il coro multietnico "Voci dal mondo", e il clarinettista Oreste Sabadin, dimostrando che la musica può essere tanto espressiva e toccante quanto le parole stesse.
Educazione inclusiva e accessibile
Per i più giovani, l'evento prevede anche la Biblioteca Vivente Junior con letture animate, letture in LIS (Lingua dei Segni Italiana) e storie con la Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA), rendendo la lettura accessibile a bambini con diverse capacità comunicative.
Questo evento non è solo un'opportunità per ascoltare storie toccanti e ispiratrici, ma anche un momento per riflettere sull'importanza dell'inclusione e dell'accoglienza in una società sempre più diversificata.