L’inconveniente che ha causato caos nelle centrali operative
Un insolito imprevisto a Treviso ha messo in luce i pericoli legati all’utilizzo della tecnologia da parte dei più giovani. Un bambino di 4 anni, mentre giocava con lo smartwatch dei genitori, ha attivato accidentalmente ben 70 chiamate d’emergenza ai numeri 112 e 118. Le chiamate, tutte senza risposta, hanno creato confusione nelle centrali operative, costringendo le Forze dell’Ordine a intervenire per comprendere l’origine di tali allarmi.
Indagini e risoluzione dell’incidente
Le prime chiamate, silenziose e prive di informazioni utili, hanno destato preoccupazione tra gli operatori delle centrali 112 e 118, che inizialmente erano all’oscuro della situazione. Dopo aver registrato il numero delle chiamate, gli operatori hanno deciso di approfondire la questione, temendo un’emergenza imminente. Grazie alla prontezza di intervento delle Forze dell’Ordine, in particolare dei Carabinieri, è stato rapidamente identificato il responsabile delle telefonate.
I Carabinieri, mediante un’indagine rapida, hanno scoperto che il colpevole di tutte le chiamate era il piccolo bambino, che si stava semplicemente divertendo con lo smartwatch, ignaro delle conseguenze. Dopo aver chiarito l’equivoco, le Forze dell’Ordine hanno rassicurato le centrali e risolto l’incidente, evitando interventi superflui in situazioni non urgenti. Questo episodio ha sollevato una riflessione sui pericoli legati all’utilizzo della tecnologia da parte dei bambini.
Rimani sempre aggiornato in tempo reale, iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram. Per segnalazioni 327 94 39 574