Lunedì 6 gennaio, alle ore 16.30, un evento speciale si terrà a SANTA LUCIA DI PIAVE. Presso il suggestivo Palazzo Ancilotto, in Via Francesco Crispi n. 33, si terranno un concerto e un reading di poesia, due appuntamenti che uniscono l’arte e il sacro in un perfetto equilibrio di spiritualità e bellezza. L’evento, patrocinato dal Comune di Santa Lucia di Piave, dalla Parrocchia locale e da AVECOR (Associazione Veneto Corale), è organizzato dall’ “Associazione Riccardo Granzotto scultore, ora Beato Claudio”.
Un programma ricco di emozioni
L’appuntamento si apre con il concerto dei Cantori di Sottoselva, diretti dal Maestro Luigi Bianchini. La performance sarà seguita da un reading di poesia a cura di Roberto Gerometta e Marilena Zanetti. Questo programma artistico si inserisce nel contesto delle mostre “Il Sacro” e “Cercare l’Infinito”, che hanno già affascinato i visitatori con opere di grande valore. La prima mostra, dedicata al Beato Claudio, presenta una serie di sculture che raccontano la spiritualità attraverso la materia. La seconda, invece, propone le opere della santalucese Luciana Vettorel Ghidini, che esplora il trascendente e il desiderio di oltrepassare i limiti del visibile.
Questi eventi rappresentano un’occasione unica per concludere un ciclo espositivo con un pomeriggio ricco di emozioni, in cui la musica e la poesia si intrecciano con l’arte. Un’opportunità per riflettere sui temi che ispirano le opere esposte, e che saranno ulteriormente arricchiti dalla musica e dalla lettura.
Un’opportunità di riflessione e connessione
Sonia Tadiotto, Presidente dell’Associazione, sottolinea come eventi come questo siano un’occasione importante per la comunità di Santa Lucia di Piave. “Questi due eventi rappresentano un momento speciale per la nostra comunità, un’opportunità per ritrovarci e celebrare insieme il valore dell’arte e della cultura”, commenta. La conclusione di mostre così significative con musica e poesia è, secondo Tadiotto, un modo perfetto per rendere omaggio a ciò che ci connette all’infinito e alla nostra umanità più profonda.
L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti, con prenotazione obbligatoria tramite WhatsApp al numero 334.1624397 (Roberto Gerometta).
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