CASTELFRANCO VENETO (TV) – Nella serata del 30 maggio, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castelfranco Veneto hanno effettuato l’arresto in flagranza di una cittadina cinese residente a Brescia, imprenditrice con precedenti penali, accusata di sfruttamento della prostituzione.
Indagini mirate e arresto in flagranza
L’arresto è il risultato di una lunga e dettagliata attività investigativa che ha permesso di individuare la donna come responsabile principale di un centro massaggi situato in via Carpani a Castelfranco Veneto. All’interno di questo locale, le Forze dell’Ordine hanno scoperto la presenza di tre giovani connazionali coinvolte in attività sessuali a pagamento, sotto il diretto controllo e gestione dell’imprenditrice arrestata, che si occupava anche della riscossione dei compensi da parte dei clienti.
Attività illecite pubblicizzate anche online
Le indagini, supportate da osservazioni e prove concrete, hanno confermato che il centro offriva servizi sessuali a pagamento, pubblicizzati su siti web specifici. Questi siti riportavano numeri di telefono collegati all’arrestata, utilizzati per organizzare e gestire l’attività in modo regolare e continuativo.
L’immobile dove si svolgeva l’attività è stato sottoposto a sequestro preventivo dalle autorità competenti.
Altri indagati per favoreggiamento
Oltre all’arrestata, sono stati denunciati in stato di libertà per favoreggiamento della prostituzione un cittadino cinese, imprenditore e proprietario dell’immobile con precedenti, e una sua connazionale disoccupata e incensurata, identificata come la principale collaboratrice nell’organizzazione delle attività illecite.
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